Offida 2010: il Mondiale parla francese, ma gli azzurri hanno regalato grandi emozioni
Offida | Loro è della Francia sia nella gara in linea maschile che in quella femminile. Soddisfazione per largento azzurro conquistato da Rossella Ratto e grande spettacolo con Susanna Zorzi e Andrea Toniatti.
di Redazione

Medaglia d'argento per l'azzurra Rossella Ratto
Tanto divertimento, una grande soddisfazione per l'argento, ma anche un pizzico di delusione per il numeroso pubblico che ha assistito, domenica 8 agosto, alle gare in linea del Mondiale Juniores di Ciclismo 2010. In mattinata con Susanna Zorzi, autrice negli ultimi due giri di attacchi a ripetizione, che ha poi concluso il suo mondiale al quinto posto; nel pomeriggio con Andrea Toniatti, in prima posizione al penultimo giro, che ha poi chiuso ventiseiesimo.
E se gli azzurri portano a casa una preziosa medaglia d'argento, i francesi collezionano ben due ori: quello di Pauline Prevot Ferrand,che sale finalmente sul gradino più alto del podio dopo una lunga serie di secondi posti (l'ultimo venerdì ad Offida nella cronometro), e quello di Olivier Le Gac, autore di un autentico numero nel finale.
Il transalpino è infatti scattato sulla salita più dura del percorso guadagnando una manciata di secondi su un nutrito gruppo di inseguitori al quale ha resistito nonostante un guaio meccanico al cambio a 700 metri dall'arrivo.
"Non riesco ancora a rendermi conto di quello che ho fatto - è stato il commento a caldo del campione del mondo -. Quando sono partito sull'ultima salita ho dato tutto, ma temevo che dietro mi avrebbero ripreso. Ma sono un Bretone, un maledetto testone, e alla fine l'ho spuntata.". Alle spalle di Olivier Le Gac si è piazzato l'australiano Jay Mc Carthy, mentre la medaglia di bronzo è andata a Jasper Stuyven, campione del mondo uscente.
Vittoria nel finale anche per la neo campionessa del mondo Pauline Prevot Ferrand, che si ha battuto allo sprint l'italiana Rossella Ratto e la statunitense Coryn Rivera. "Era ora - ha dichiarato commossa Pauline - anche se ho avuto molta paura di ottenere un altro secondo posto. L'Italia è stata grande, ha controllato la corsa: io ho cercato di spendere il meno possibile e di giocarmela allo sprint. E' andata bene".
|
08/08/2010





Altri articoli di...
Sport
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Completamente rinnovato il crossodromo comunale di “San Pacifico” (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Correre in sicurezza tra Acquasanta Terme ed Ascoli Piceno (segue)
8 e 9 ottobre si assegna lo scudetto (segue)
Il Codacons chiede l’estradizione in Italia di Robinho condannato per violenza sessuale (segue)
Settore giovanile, Serie A2 girone B (segue)
Il 15° Rally delle Marche si terrà il 12 e 13 novembre a Cingoli (Macerata), la sua “sede” storica (segue)
Ascoli Piceno
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati