Il Festival della Liuteria esalta il territorio
San Benedetto del Tronto | I Solisti Piceni hanno eseguito a Palazzo Piacentini brani di Mozart, Sieber e Galeazzi. Per il bis impiegati i migliori strumenti di Cesare Castelli.
I Solisti Piceni
Nato a Praga nel 1754, Sieber si stabilì a Offida intorno al 1778, dove morì nel 1801. Piceno d'adozione, fu violinista (ma suonava anche altri strumenti) e formò alcuni tra i migliori musicisti dell'epoca. Il quartetto eseguito a San Benedetto, di stile italiano in tre movimenti, possiede un carattere brillante e virtuosistico per ognuno degli esecutori, chiamati ad una prova impegnativa sia nelle parti d'insieme, che nei passaggi affidati a ciascuno. Nel complesso un brano molto bello. E il pubblico, molto numeroso, ha lungamente applaudito questa prima esecuzione in epoca moderna.
Vero e proprio entusiasmo per il bis, un frammento tratto da musica per due quartetti di Francesco Galeazzi (1756 - 1819), detto "il torinese", attivo ad Ascoli Piceno a partire dal 1780, iniziatore di tre generazioni di violinisti e liutai. Il brano di Galeazzi è stato eseguito su alcuni dei più preziosi strumenti realizzati dal liutaio ascolano Cesare Castelli (1912 - 2003), figura al centro di questa edizione del festival. Strumenti del 1980, che a loro volta formano un "quartetto", essendo stati realizzati tutti con lo stesso legno (acero bosniaco per fondo e fasce, abete rosso della Val di Fiemme per il piano armonico). E premiati con la medaglia d'oro al concorso di liuteria che si svolgeva fino a qualche anno a Bagnacavallo, in provincia di Ravenna.
Il concerto si era aperto con due brani di Mozart: il Divertimento in fa magg. K138 e il Quartetto in do magg. K157. I Solisti Piceni hanno mostrato anche in questo caso brillantezza e buone doti interpretative. Molto bello, tra gli altri, l'andante del quartetto, con interventi suggestivi delle parti di basso, affidate alla viola e al violoncello.
Domenica 22 agosto il Festival si è concluso con un altro concerto presso la Palazzina Azzurra con brani Johann Sebastian Bach (il Concerto BWV 1043 in re min. per due violini) e di Antonio Vivaldi i(l Concerto in sol min. per 2 violoncelli). Ad arricchire ulteriormente la serata l'esecuzione di un Minuetto per archi di Antonio Lozzi (Ascoli Piceno 1871 - Colli del Tronto 1943).
I Solisti Piceni sono un ensemble formato da alcuni anni, in grado di esibirsi in varie formazioni. Il quartetto è formato da Piergiorgio Troilo e Alberto Fabiani violini, Alessandro Ascani viola, Daniela Tremaroli violoncello. Il Festival della Liuteria è organizzato dall'associazione "Suoni dal Piceno" e dall'assessorato alla Cultura del Comune di San Benedetto. L'edizione 2010 siè svolta da giovedì 19 a domenica 22 agosto, nei primi tre giorni a Palazzo Piacentini, l'ultimo alla Palazzina Azzurra (in caso di maltempo al Teatro Concordia). L'esposizione degli strumenti musicali, nei locali di Palazzo Piacentini che ospitano la "Pinacoteca del Mare", può essere visitata dalle ore 18 alle 23 e comprende lavori di liutai locali, del passato e del presente.
|
23/08/2010
Altri articoli di...
Cultura e Spettacolo
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
53 anni di Macerata Jazz (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
San Benedetto
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati