Mostra su padre Matteo Ricci inaugurata a Nanchino
Nanchino | Capponi: opera del missionario maceratese ancora di fondamentale apporto al dialogo
Capponi Bartoli Volpini e Santalucia
Dopo Pechino (6 febbraio - 20 marzo) e Shanghai (2 aprile - 23 maggio) la mostra dedicata a Padre Matteo Ricci per il quarto centenario delle morte è visitabile fino al 25 luglio al "Nanjng Museum" di Nanchino, dove oggi è stata inaugurata alla presenza delle autorità cinesi ed italiane tra cui i presidenti della Regione, Gian Mario Spacca e della Provincia di Macerata, Franco Capponi e del sindaco di Macerata, Romano Carancini.
Curata dal prof. Filippo Mignini, la mostra "Matteo Ricci. Incontro di civiltà nella Cina dei Ming", già visitata da centinaia di migliaia di persone, non solo cinesi (300 mila solo a Shanghai), è ospitata da uno dei più prestigiosi musei delle Cina. Nanchino, inoltre, rappresenta storicamente la "quarta residenza di Ricci e città chiave nella sua esperienza".
La cerimonia inaugurale si è conclusa con la visita al percorso museale dove sono presenti anche opere del Rinascimento italiano, mai esposte prima in Cina.
Il terzo appuntamento del percorso della mostra dedicata a Padre Matteo Ricci, che Nanchino ospita in concomitanza con l'EXPO di Shanghai nella quale le Marche hanno in questo momento una vetrina privilegiata, è stata anche occasione per stringere amicizie - al di là dei tavoli ufficiali di lavoro - con rappresentanti della Provincia cinese dello Jiangsu.
Il presidente Capponi ha sottolineato come "la figura e l'opera svolta da Padre Matteo Ricci continuino ancora dopo 400 anni a dare un fondamentale apporto al dialogo e alla reciproca comprensione tra la Cina e l'Europa, con evidenti positivi risvolti per tanti imprenditori italiani e marchigiani". Per contribuire a valorizzare la figura di Padre Matteo Ricci e favorire rapporti più stretti con la Cina, la Giunta provinciale ha recentemente approvato uno schema di accordo quadro con la Regione Marche ed il Comune di Macerata, per la realizzazione a Macerata della sede museale dell'Istituto per le Relazioni con l'Oriente.
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03/06/2010
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