Centrale Texon. Ripatransone ribadisce: nessun cattivo odore, un guadagno reale per tutti
Ripatransone | Le ombre del falso ambientalismo si sono allungate anche sul progetto Texon a colpi di clamorose mistificazioni. È la posizione dellamministrazione DErasmo che smentisce alcune notizia apparse oggi sulla stampa.
di Redazione

Girasole
"Oggi purtroppo le ombre del falso ambientalismo si sono allungate anche sul progetto Texon - commentano dall'amministrazione ripana -, a colpi di clamorose mistificazioni che ignorano, o fingono di ignorare, le benedizioni che le centrali a biomasse hanno ricevuto dagli scienziati, dagli ecologi e dai tossicologi di tutto il mondo (da Umberto Veronesi all'ONU, da Barak Obama all'Unione Europea) in termini di impatto sull'ambiente e sulla salute umana".
"La Centrale a ciclo combinato per la cogenerazione di energia elettrica e termica da oli vegetali grezzi - chiariscono i ripani - rappresenta un impianto di tutt'altro genere rispetto ai termovalorizzatori, alle centrali elettriche che utilizzano combustibile fossile ed ai grandi impianti industriali le cui emissioni sono ricche di metalli, particolato e diossine".
La Centrale in questione produrrà infatti energia elettrica utilizzando come combustibile olio grezzo vegetale prodotto dalla spremitura di piante oleaginose, con gli stessi procedimenti e semi usati per la produzione di oli commestibili. Garantita anche la presenza dei dovuti sistemi di abbattimento delle emissioni, in particolare di un impianto di denitrificazione catalitica, "le emissioni di gas nitrosi - assicurano - saranno mantenute costantemente al di sotto dei limiti di legge".
Dopo aver ricordato il parere favorevole al progetto dato dalla Regione Marche, dalla Provincia di Ascoli Piceno - Settore Ambiente, dall'Arpam (Agenzia Regionale per l'Ambiente) e dal Comune di Ripatransone, D'Erasmo e i suoi ricordano che la Centrale autorizzata non potrà, in nessun modo, essere trasformata in un impianto di incenerimento e/o di termovalorizzazione di CDR "come maliziosamente è stato sostenuto".
"Tutte le fabbriche, comprese le cartiere, le carrozzerie, ed i calzaturifici - si aggiunge -, sono potenziali mostri inquinanti se non prevedono le migliori tecnologie disponibili per ridurre l'inquinamento, mentre l'impianto in questione garantirebbe un reale guadagno per tutti, da un punto di vista ambientale, energetico ed economico. Proprio i tre settori che oggi conoscono la crisi peggiore degli ultimi 80 anni".
In conclusione l'Amministrazione ricorda che almeno 3.000 ettari in via di abbandono, destinati a produzioni in crisi quale quella dell'olio di girasole, si apprestano ad essere riconvertiti alla produzione di energia pulita. "Una grande rivoluzione verde, ma anche una importante operazione economica, culturale e di marketing territoriale: un'agricoltura in ginocchio che vedeva nascere una nuova opportunità, importanti royalties traducibili in maggiori e migliori servizi per più di 200 aziende agricole, uno straordinario impulso alla formazione, all'innovazione e alla ricerca, creando finalmente nuovi posti di lavoro".
|
20/05/2010
Altri articoli di...
Cronaca e Attualità
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
San Benedetto
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati