Riceviamo da Marco Lorenzetti: 'Turisti che passeggiano sul litorale fino ad arrivare alla foce del Tronto sono spettatori di cumuli di tonnellate di rifiuti e detriti che nessuna Oasi protetta può permettersi di ospitare tanto meno la nostra Oasi della Sentina.

La parte più caratteristica della foce del Tronto dovrebbe essere la più curata dall'amministrazione comunale anche perché è la parte più visitata anche dalle nostre scuole cittadine, lo spettacolo documentato non è degno della nostra città. La strada di accesso dove vige il divieto per le auto è addirittura impercorribile dalle biciclette per le tante voragini aperete durante l'inverno, mentre cani incustoditi sono i veri protagonisti di fauna autoctona ma anche più pericolosa.'