Non sono ancora definitivi i dati riguardanti San Benedetto ma appare già chiaro il quadro generale. Nelle 35 sezioni scrutinate delle 43, Spacca ottiene il 52% dei voti, Marinelli il 39%, Rossi il 9%.

I dati relativi ai partiti, che vengono da 27 sezioni su 43, evidenziano il successo del Partito Democratico e del Popolo delle Libertà: PD 31%, IDV 13%, UDC 5%, Verdi 3%, API 0%, Alleanza Riformista 2%, PdL 33%, Lega Nord 4%, La Destra 1%, Insieme per il Presidente 1%, Rifondazione Comunista 5%, Sel 2%.

Per quanto riguarda le preferenze, da 28 sezioni su 43 giungono i risultati del PD. La città premia l'ex Sindaco Paolo Perazzoli, che con 1905 voti si attesta al 59%; Pietro Colonnella con 970 voti raggiunge il 30%, Mauro Gionni con 78 voti ottiene il 2%, Antonio Canzian con 162 voti è al 5%, Valeria Senesi è al 2% con 52 voti, anche Stefania Spacca ottiene il 2% con 73 voti.

Prime caute dichiarazioni da Paolo Perazzoli che incassa il "bel risultato" della sua città e attende fiducioso l'esito dello scrutinio negli altri comuni. Palesemente soddisfatta Stefania Spacca che si dichiara entusiasta per il consenso ottenuto nonostante una campagna elettorale decisamente "soft".

La gioia traspare anche dal volto del Sindaco Giovanni Gaspari, che però non si sbilancia, commentando solo il buon risultato ottenuto dal centrosinistra "che con la nuova alleanza con l'Udc supera il 50% dei consensi". Buon risultato per il PD che attestandosi intorno il 31% recupera i consensi persi nelle scorse elezioni provinciali. Questo il commento del Segretario Felice Gregori che ricorda il ruolo delle forti candidature messe in campo dal Partito e, guardando alla Puglia, esprime rammarico per l'assenza nella nostra regione di una sinistra altrettanto lungimirante.