Cordoni, Coordinatore ascolano di Sinistra Ecologia e Libertà, commenta la notizia apparsa nei giorni scorsi sui giornali che titolavano "Catalucci sostiene Gionni". Senza mettere in dubbio la libertà di scelta di ciascuno ciò che indigna Cordoni è il fatto che il "sempre amico, ma forse ex compagno Catalucci", non parli a titolo personale, ma a nome di Sinistra Democratica, confluita in Sinistra Ecologia e Libertà.

"Libero di sostenere Gionni - afferma Cordoni - ma sbaglia quando afferma o fa intendere di avere il sostegno della sua lista che, diciamolo chiaramente, nel giugno del 2009 ha boicottato la candidatura e l'elezione di Antonio Canzian a sindaco della città e l'accordo in provincia con il Presidente uscente Massimo Rossi. Non è stata la licenza da pesca di Massimo Rossi - prosegue - a consegnare la provincia al ‘nuovo inaspettato presidente Celani' ma, è stata, la licenza del ‘fare' di onorevoli, alcuni capi e parte del PD e una piccola percentuale (1,61%) di sinistra ascolana".

"Era mio dovere intervenire - conclude Cordoni - in qualità di coordinatore cittadino del Sel, anche a difesa di tutti coloro che sono rimasti delusi e amareggiati da comportamenti e incomprensibili cambiamenti di alcuni esponenti che hanno lavorato a sinistra per una sua affermazione, cambiamento e unità".