"Il Governo Berlusconi - ha detto Marinelli - ha già aiutato direttamente gli operai della Merloni e il suo indotto, ha sostenuto tutte le imprese in crisi triplicando gli ammortizzatori sociali nel 2009. Con il decreto incentivi sulle macchine agricole oggi ha dato un segno di vicinanza anche all'economia ascolana per la quale in futuro faremo molto di più: dobbiamo concentrarci per evitare il dramma sociale di alcune aziende in forte sofferenza".

"Noi realizziamo i fatti e loro fanno le promesse - commenta il candidato riferendosi alla firma dell'accordo di programma con la Antonio Merloni - In un mese Spacca ne ha fatte una ventina. Mi domando se lo scongelano solo in campagna elettorale. Se oggi ha tutte queste cose da promettere, dov'è stato prima, alle Seychelles?"

Meno tasse e più sviluppo, patto con i medici di famiglia, più attenzione al turismo, nuovi ospedali, licei musicali, stop all'erosione della costa: "questo è il mio programma - ironizza Marinelli - lui sta in Regione da quindici anni e se tutto questo non lo ha ancora fatto, perché i cittadini dovrebbero credere che lo farà adesso?"

Ieri, dalla manifestazione di piazza San Giovanni, il candidato del centrodestra ha nuovamente parlato di piano casa, abbassamento delle tasse, sostegno alle famiglie e alle imprese e riduzione delle liste d'attesa negli ospedali. "Obiettivi concreti - dichiara - che noi rispetteremo in Regione come stiamo già facendo al Governo".