Fermana-Sambenedettese: Il giorno dopo
Fermo | Arrivano le reazioni dopo le scene di violenza prima della partita Fermana-Sambenedettese. Dal Comune secca condanna e richiesta di maggiori sanzioni per evitare il ripetersi di simili episodi vandalici.
di Francesca Pasquali
Un'oretta prima che Fermana e Sambenedettese scendessero in campo, fuori dalla stadio, su viale Trento impazza la bagarre. Alcuni tifosi, sembra della squadra costiera, sfogano la propria ira sulle vetrine di un bar, danneggiando anche un'auto parcheggiata nei paraggi. Passano i minuti, si avvicina il fischio d'inizio, la tensione si sposta all'interno dello stadio.
In poche ore fioccano le polemiche. Dura la reazione dell'amministrazione comunale di Fermo, che chiede "misure forti per scongiurare il ripetersi di questo tipo di azioni vandaliche". Sotto accusa l'intervento delle forze dell'ordine, secondo molti non adeguatamente preparate a gestire una situazione che si sapeva sarebbe diventata incandescente. Senza scomodare analisi sociologiche per spiegare le ragioni alla base di gesti violenti in concomitanza di eventi sportivi, qualche perplessità rimane, anche perché sembra che la ‘risposta' della Samb fosse in qualche modo attesa dai fermani.
Come intervenire, dunque, in questo ‘dialogo' fatto di violenza e maleducazione? E' ancora il Comune, esprimendo solidarietà ai gestori del bar danneggiato e ai cittadini rimasti coinvolti nella vicenda, a rispondere, chiedendo alle società sportive sanzioni più severe in casi come questo.
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05/11/2009
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