Palmaroli: la maggioranza amministri bene e non censuri
Offida | Mentre continua la querelle tra i consiglieri Sibillini e Corradetti, Elisabetta Palmaroli, capogruppo del Pdl interviene tracciando un bilancio critico sulloperato della maggioranza: Chi amministra una comunità dovrebbe costruire non demolire"
di Redazione

Elisabetta Palmaroli
"Ci chiediamo perché - esordisce la Palmaroli - invece di attaccare ed offendere componenti della minoranza, l'amministrazione non inizi a guardare criticamente la propria inattività. In cinque mesi si sono visti solo annunci autocelebrativi basati sul nulla; il frutto di tale attività può riassumersi nell'apertura di una piccola scala privata spacciata per pubblica nel quartiere Madonnetta, nel trasferimento dell'asilo nido in una struttura realizzata per lo scopo trent'anni or sono e nella demolizione di tre case pericolanti da decenni, per cui l'amministrazioneè stata , tra l'altro, condannata ad un enorme risarcimento".
"La maggioranza, che si autodefinisce democratica e solidale - prosegue la Capogruppo del Pdl - piuttosto che censurare consiglieri di minoranza ed oscurare in modo vessatorio bacheche dell'opposizione, verifichi se i plessi scolastici rispettano le norme di sicurezza ed igieniche come chiediamo da tempo, dia corso alle opere promesse dalla passata amministrazione e poi in campagna elettorale, verifichi le casse comunali o dica chiaramente che non ci sono più risorse per fare alcunché, grazie al risultato della passata "autorevole" amministrazione D'Angelo".
Non solo poco costruttiva, ma anche poco ricettiva rispetto alle proposte delle altre forze politiche, l'amministrazione dipinta dalla Palmaroli: "In passato - ricorda l'avvocato - fu raso al suolo un mercato coperto in Piazza Vallorani prima ancora di essere inaugurato e laddove raramente si realizza, impone le proprie brutture, come il caso del monumento ai caduti sul lavoro, che ha costretto i cittadini alla realizzazione a proprie spese di altra opera più decorosa. Che dire poi del parcheggio in Borgo Giacomo Leopardi, della mancata approvazione del Piano per il Centro Storico, della situazione delle società partecipate, della viabilità, del degrado indegno in cui versa il Civico Cimitero e sul recepimento del Piano Casa, inapplicabile nel nostro comune se continua l'inadempienza dell'amministrazione".
"Vogliamo credere ancora - conclude l'avv. Palmaroli - che prevalga il buon senso, il dialogo e l'autocritica, evitando la politica del contrasto a prescindere, ma i primi segnali non sono certo incoraggianti".
|
21/11/2009
Altri articoli di...
Politica
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
Ascoli Piceno
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati