Facile, facile per la Samb battere la Vigor Senigallia. Una squadra fragile in difesa e poco consistente in attacco. Così morbida che che si spezzava con un grissino, come il tonno più tenero che c'è in commercio.

Due reti nel primo tempo che mettono a nudo le carenze della Vigor. Al 19° D'Angelo approfitta dello stato confusionale della difesa avversaria “pressata” da Menichini, evita il portiere che si dimena a terra in cerca di un pallone che non c'è più e poi lo infila nell'angolo della porta incustodita. Al 35° un cross rasoterra di Menichini, Zazzetta anticipa in scivolata l'assonnato Nataloni e raddoppia.

In pratica l'incontro è chiuso. La Vigor non ha né la forza , né la capacità di reagire. La Samb invece la butta sul possesso palla. Come al solito poi gli cala automaticamente il livello della concentrazione e combina qualche pasticcio a centrocampo e in difesa. Per fortuna la Vigor non ha lo spessore tecnico per approfittarne così l'incontro scivola via senza grandi sussulti e con qualche lampo di bel gioco.

Alcune giocate che potrebbero diventare palle gol ma che per troppa superficialità finiscono per divenire preda della difesa avversaria. C'è anche il tempo per misurare la “fame” di Menichini che di testa, due passi dalla porta, si mangia un gol senza neanche masticare (56°).

Non ce ne voglia Menichini per queste battute... velenose , anche perché è l'artefice degli assist dei primi due gol della Samb, però gli ricordiamo che proprio quando si cerca il gol a tutti i costi, quello è proprio il momento che non lo fai.

Il terzo gol rafforza l'ipotesi dell'inconsistenza della difesa avversaria. Cacciatore aggancia in area, comodamente, un lungo lancio di D'Angelo mentre il centrale Girardi si limita ad osservare la scena come a dire: ”Voglio proprio vedere che ci fa costui con quel pallone”. Ebbene il “costui” è Cacciatore e ha una buona tecnica di base, infatti non fa nemmeno toccare terra a pallone e di sinistro infila l'angolo alto. 3-0, un bel risultato tondo,tondo che fa ben sperare per il futuro.

Sabato prossimo incontreremo, a Macerata, la Vis Macerata. Partita facile, facile? Sulla carta si, infatti naviga nei bassi della classifica. Nel mentre affrontiamo la cenerentola Vis, l'Urbania e il Piano San Lazzaro si affronteranno in uno scontro di alta classifica. Potrebbe vincere il Piano, noi potremmo battere facilmente la Vis e quindi...

Vabbè, ovviamente sogniamo e non costa nulla, però, statisticamente parlando, la probabilità di rosicchiare almeno altri due punti all'Urbania è abbastanza alta, sempre che la Samb affronti la gara di Macerata con la giusta determinazione evitando i soliti cali di tensione.