Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Prosegue la messa in sicurezza de fiume Tronto

Ascoli Piceno | Prosegue a pieno ritmo l'opera di messa in sicurezza del fiume Tronto e degli altri corsi d'acqua del territorio. Grazie ad una spesa complessiva di 500.000 euro si sta realizzando una briglia nei pressi del ponte di Pagliare

Operai a lavoro per la messa in sicurezza del Tronto

Continua l'opera di messa in sicurezza del fiume Tronto e degli altri corsi d'acqua del territorio. Grazie ad una spesa complessiva di 500.000 euro da parte del Genio Civile in sinergia con l'autorità di bacino interregionale, infatti, si sta realizzando una briglia nei pressi del ponte di Pagliare.

La briglia è un'opera di ingegneria idraulica concepita per ridurre il trasporto di materiale solido di fondo da parte di un corso d'acqua creando un deposito a monte di essa. La struttura che si sta realizzando è in calcestruzzo, ma può essere costruita anche in terra, in legname e in gabbioni. "L'intervento - ha spiegato l'assessore provinciale Giuseppe Mariani che si è recato personalmente sul posto insieme ai tecnici del Genio Civile - sarà ultimato entro due mesi".

"La messa in sicurezza del fiume Tronto e degli altri corsi d'acqua della nostra provincia - ha ribadito - è assolutamente indispensabile per evitare disastrosi alluvioni come quelle a cui abbiamo assistito negli anni precedenti. Inoltre, è necessario redigere un progetto generale, per tutte le aste fluviali del nostro territorio, che metta in evidenza i vari punti critici, in modo da poter procedere per gradi ad una risistemazione dell'intero alveo.

Vi sono pure alcune situazioni di pericolo imminente - ha aggiunto l'assessore Mariani - che dovranno essere rimosse al più presto grazie a fondi che dovrebbero arrivare a breve dalle regioni Marche e Abruzzo. Per permettere agli operai ed ai mezzi di poter operare sul letto del fiume, il Tronto è stato momentaneamente deviato di alcune decine metri".

Tornando agli interventi, l'opera consiste nella realizzazione di una briglia della larghezza di tutto l'alveo del fiume. Una briglia è costituita da una fondazione (posta sottoterra) e da un'ala (posta al di sopra), dalla gaveta (una concavità dell'ala) e da eventuali feritoie (fori). In genere in un corso d'acqua, vengono costruite più briglie.

Ogni briglia deve essere posta a una determinata distanza dalla successiva in modo tale da creare una pendenza di compensazione del corso d'acqua che permetta alle briglie di diminuire la pendenza dell'alveo formando salti di fondo fino a ridurre la capacità erosiva del corso d'acqua a valori tali che il letto non venga eroso.

 

03/09/2009





        
  



4+5=

Altri articoli di...

Politica

04/04/2025
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
22/10/2022
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
21/10/2022
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
19/10/2022
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)

Ascoli Piceno

04/04/2025
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
ilq

Una serata di emozioni e scoperte

ASPIC Psicologia di San Benedetto del Tronto presenta il Centro Psiconutrizionale

Betto Liberati