A lieto fine la disavventura del sovrintendente di Polizia disperso all'Infernaccio
Ascoli Piceno | Il Sovrintendente della Polizia di Stato in servizio presso la Questura di Brescia ma ascolano di orgine è stato rintracciato e tratto in salvo da personale del Soccorso Alpino e del Corpo Forestale impegnato nelle ricerche.
Nella serata i familiari non vedendolo tornare davano l'allarme interessando anche questo ufficio per le ricerche. Dopo le prime ore a vuoto visto che neanche i familiari sapevano dove fosse andato a fare l'escursione, verso la mezzanotte veniva localizzata l'auto all'inizio della Gola dell'Infernaccio: da quel momento scattava una corsa contro il tempo per rintracciare il Sovrintendente.
Già nella stessa notte ed in tutta la giornata di martedì le ricerche proseguivano incessantemente vedendo impegnati personale del Soccorso Alpino sia ascolani che maceratesi, personale del Corpo Forestale dello Stato, personale dei Vigili del Fuoco , Carabinieri e Polizia di Stato oltre che due elicotteri a cui nel pomeriggio si aggiungeva un terzo della Regione Marche e due unità cinofile del Soccorso Alpino. Nonostante lo sforzo le ricerche davano esito negativo.
Le stesse riprendevano nelle prime ore della mattina odierne ed interessevano tutta la zona della Gola dell'Infernaccio e quelle limitrofe verso la vetta della Priora.
Intorno alle ore 13.00 circa l'elicottero della Regione Marche con a bordo il Dott. Nicolini del Corpo Forestale dello Stato effettuava un ennesimo sorvolo spingerdosi più a sud ed andando a sorvolare la parte nord della Sibilla.
Durante tale operazione veniva notato qualcosa di bianco che attirava l'attenzione del personale sul veicolo: ripetuti passaggi più ravvicnati consentivano di individuare la persona scomparsa su uno spuntone di roccia sopra uno strapiombo di circa 150 metri che agitava una maglietta bianca per attirare l'attenzione.
Considerato che lo stesso apppariva in condizioni sufficientemente buone, personale tecnico del Soccorso Alpino organizzava una spedizione con l'elicottero per il recupero. Recupero che avveniva circa un'ora dopo mediante l'imbracatura del Sovrintendente e la risalita del costone mediante le corde.
Al suo arrivo il dipendente della Polizia di Stato era in buone condizioni di salute e psichiche e veniva accompagnato in ospedale ad Amandola solo per controlli di sicurezza. Lo stesso riferiva brevemente di aver probabilmente sbagliato sentiero e di essersi ritrovato sullo sperone di roccia da cui in nessuno modo sarebbe potuto venir via da solo.Peraltro lo stesso si trovava in una zona completamente diversa da quella in cui sarebbe dovutoi trovarsi visto il punto di partenza.
Inimmaginabile la gioia e la soddisfazione di tutto il personale che ha operato in questi due giorni, senza risprmiarsi in alcun modo, alla notizia del ritrovamento e soprattutto del fatto che l'interessato fosse in buone condizioni di salute.
|
29/07/2009
Altri articoli di...
Cronaca e Attualità
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Ascoli Piceno
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati