"I tifosi hanno il sacrosanto diritto di manifestare e di esprimere, in maniera pacifica, il loro parere". Questa è l'opinione del direttore generale della Samb, Giulio Spadoni, all'indomani della contestazione di circa 200 tifosi sambenedettesi che hanno manifestato davanti la casa di Giovanni Tormenti, a Martinsicuro.

"Siamo in un paese democratico - continua Spadoni - I tifosi hanno sentito questa necessità è hanno manifestato il loro disappunto, ovviamente facendolo sempre in modo pacifico". Lo stesso Spadoni ci aggiorna sullo stato delle trattative per la cessione della società. Ancora silenzio dai Tormenti e dal loro avvocato, Carlo Manfredi, curatore amministrativo dei fratelli.

"Forse ci contatteranno a breve - spiega Spadoni - in questo periodo sono state diffuse tante voci, ma quando la situazione sarà chiara avviseremo ovviamente la collettività. Il nostro scopo rimane sempre quello di non far morire lo spirito calcistico che appartiene a questa città".