Due ragazzini della città nei giorni scorsi hanno rapinato negozi con una pistola giocattolo, e con i soldi ricaricavano i telefonini o compravano scarpe firmate e jeans. E. C., 19 anni, e un diciassettenne sono stati denunciati dalla polizia per tre colpi messi a segno in altrettanti esercizi commerciali del centro.

La polizia li ha individuati grazie alle telecamere che hanno rilevato distintamente i loro volti, a dimostrazione dell'inesperienza e maldestrità dei due. Facile poi andare nelle loro abitazioni e portarli in questura per il completamento delle indagini. Chiaro anche l'imbarazzo dei genitori che non si aspettavano il comportamento malavitoso dei loro figli. Pesante l'accusa anche se l'arresto non c'è stato perchè erano trascorsi tre giorni dall'atto.

Uno dei due ragazzi indossava una felpa con un cappuccio che lascia scoperto solo gli occhi e il naso, entrava e puntava la pistola giocattolo contro il commesso, come aveva visto fare nel film ''Gomorra''.

Una volta entrato bisbigliava qualcosa tipo ''dammi i soldi o ti ammazzo'', e
arraffava il denaro che c'era in cassa. Magro il bottino: 300 euro in tutto,
utilizzati paer ricaricare i cellulari e comprare pantaloni e scarpe griffati.