Il blu del mare, il rosso della terra ed il verde delle palme. Questi sono i colori della Carisap Tennis Cup, il torneo professionistico che anche quest'anno torna al Circolo Tennis "Maggioni" di San Benedetto del Tronto. Non ha invece colore il sudore che i 32 atleti in gara stilleranno per conquistare l'ambito montepremi di 35mila euro ed i preziosi punti per il ranking Atp. Tutti in campo sabato 4 luglio per le qualificazioni, mentre il tabellone principale prenderà il via il lunedì successivo (6 luglio). Si andrà avanti sino a domenica 12 luglio, giorno delle finali.

In Riviera sarà un luglio 2009 all'insegna dello sport: proprio in quel mese saranno in piena attività il Campionato del Mondo di motonautica Powerboat P1 e la Beach Arena. Così San Benedetto si appropria definitivamente del titolo di città regina degli sport all'aperto, almeno a livello regionale. Un primato che, a detta di amministratori ed addetti ai lavori, dovrebbe rilanciare il turismo e quindi l'economia dell'intera costa picena.

Tornando alla Carisap Cup, l'evento tennistico è stato presentato mercoledì 20 maggio nel corso di una cena tenutasi presso il Risto-Tennis del "Maggioni" alla quale hanno partecipato il presidente del Circolo Pierluigi Tassotti (insieme con l'intero Direttivo), Cristina Gnocchini della Meet Eventi, nonché Direttore del torneo. L'Amministrazione Comunale era rappresentata ai massimi livelli dal sindaco Giovanni Gaspari insieme con il vice Antimio Di Francesco e gli assessori Fanini (Sport) e Canducci (Ambiente).

Non potevano mancare Domenico Malavolta e Daniele Mazza, rispettivamente Presidente e Direttore Generale della Carisap. Era della serata anche Gaetano Sorge, vicepresidente dell'AssoAlbergatori, associazione che fornisce un importante supporto logistico nell'organizzazione del torneo.

«Un evento importante non solo per il circolo, ma per tutta la città e per l'intero territorio», afferma il Presidente Tassotti. Gli fa eco Malavolta: «Contribuiamo perché principalmente siamo mossi dalla grande passione per il tennis ma anche perché siamo convinti che un evento del genere possa servire per lo sviluppo economico del territorio».

Per la scorsa edizione della Carisap Cup, almeno 15mila persone si sono ritrovate attorno ai campi del "Maggioni". Sempre piene le tribune per le sessioni serali, mentre il sito web dedicato al torneo ha toccato quota 1milione e 500mila contatti. Una mole di pubblico che ha piacevolmente colpito il primo cittadino, stimolandolo a ripetere l'iniziativa: «Finché ci sarò io la collaborazione del Comune è garantita, ma questo è un evento che merita di continuare anche dopo il termine del mio mandato», ha affermato Gaspari, illustrando il quantum versato dall'Amministrazione per contribuire all'organizzazione del torneo: 40mila euro (10mila in meno dello scorso anno).

Novità 2009: il torneo avrà una copertura televisiva di rilievo nazionale. SuperTennis, il canale tematico del bouquet Sky (canale 224), trasmetterà in differita la competizione. Il tutto grazie alla televisione locale Nuova TVP, responsabile della produzione dell'evento.

Ancora non si conoscono i giocatori che comporranno il tabellone. Le trattative sono aperte, ma la Gnocchini assicura: «Ci saranno alcuni nomi molto, molto altisonanti». Quello che è certo è che arriveranno atleti da ogni parte del mondo. Il nome della città rivierasca sarà dunque "promozionato" a dovere. C'è poi da dire che nel periodo di svolgimento della Carisap Cup il calendario internazionale non prevede altri tornei di particolare rilievo. Questo è un altro importante fattore che fa prevedere l'arrivo di tennisti di categoria elevata.  

Comunque, a livello "qualitativo", i tornei organizzati in Riviera hanno ottime tradizioni. Non a caso negli anni passati hanno calcato la terra del "Maggioni" pezzi da novanta come Nicolas Almagro, Potito Starace, Filippo Volandri. E nel 2003 a vincere il Challenger di San Benedetto fu l'allora 18enne Stanislav Wawrinca, oggi numero 18 del mondo. Nel 2008 a primeggiare fu l'argentino Maximo Gonzalez, oggi al 77° posto nel ranking Atp. Ma chi ha qualche anno in più ricorderà che al Circolo sono passate anche vere e proprie leggende del tennis, come Adriano Panatta e Ilie Nastase, parliamo degli anni '70 ed '80.

In conclusione segnaliamo un'altra novità per l'edizione 2009. Cambia il marchio del torneo: L'agenzia di comunicazione Adplain Srl ne ha realizzato uno raffigurante il mezzo busto di un tennista immortalato nel gesto atletico della battuta incastonato all'interno di uno dei monumenti-simbolo di San Benedetto, quello dedicato al gabbiano Jonathan Livingston (vedi foto in allegato).

«Il gabbiamo è il simbolo della tenacia delle persone abituate ad affrontare e superare ostacoli e difficoltà per raggiungere sempre nuove mete - spiega Ida di Battista, Account Executive dell'Adplan Srl - tipico della gente di mare ma anche della mentalità sportiva. Obbligatoria la scelta dei colori: naturalmente rossoblu».