Dopo la seduta di lunedì, i rossoblù rimarranno a riposo fino a mercoledì. Giovedì la ripresa
San Benedetto del Tronto | Per domenica, la società ha organizzato un'amichevole a L'Aquila, il cui incasso sarà devoluto a favore della popolazione colpita dal sisma del 6 aprile scorso. Dopo il messaggio di Borgonovo, Sergio Spina ringrazia l'ex bomber rossoblù.
di Marco De Berardinis

Il patron rossoblù Sergio Spina (Foto Cellini)
Dopo aver ottenuto sul campo, la certezza di disputare i play out, i rossoblù sono tornati ad allenarsi lunedì al Riviera, c'è stata una breve chiacchierata tra mister Rumignani ed i ragazzi e successivamente una seduta di allenamento svolta soprattutto da chi non è sceso in campo contro la Reggiana.
Ora il gruppo riposerà fino a giovedì, giorno stabilito per la ripresa degli allenamenti.
Ricordiamo che la gara di andata dei play-out Samb Lecco, si giocherà domenica 31 maggio alle ore 16:00 al Riviera delle Palme.
Facendo seguito, alla gara di campionato Samb Lecco, il cui incasso fu devoluto a favore delle popolazione abruzzesi colpite dal terremoto del 6 aprile scorso, la Sambenedettese calcio, comunica di aver organizzato per domenica 24 maggio, un'amichevole contro L'Aquila Calcio, neo promossa nel Campionato Nazionale Dilettanti, che verrà disputata allo stadio Fattori della città abruzzese.
L'inizio dell'incontro, è fissato per le ore 16:00, l'impianto sportivo del capoluogo della regione Abruzzo è stato dichiarato agibile dopo il drammatico sisma del 6 aprile scorso.
A seguito del messaggio inviato da Stefano Borgonovo alla Sambenedettese calcio e letto prima della gara con la Reggiana di domenica scorsa da Alfiero Caposciutti, il patron Sergio Spina ha voluto rispondere, attraverso il sito ufficiale della società rossoblù, alla medesima che pubblichiamo integralmente.
"Caro Bomber, come d'accordo con l'amico Alfiero, ti ho invitato sul nostro sito per esprimerti a mio nome, a quello della società, a quello della squadra tutta, ma soprattutto a nome di tutti i meravigliosi tifosi rossoblù che ti amano ancora come ti amavano quando nella stagione 84/85 calcavi i campi della serie B con la nostra gloriosa maglia, tutto il nostro affetto e l'orgoglio di averti vicino, nonostante le tue difficoltà.
Le tue parole di domenica hanno fatto luccicare gli occhi a molti dei 7.000 presenti sugli spalti del Riviera, hai dato ancora una volta la stoccata giusta (quale bomber di razza) dandoci la carica per raggiungere parte del nostro traguardo, ma soprattutto ci hai dato una lezione di vita.
Come dice l'amico Alfiero, quando viene a trovarti pensa di portarti qualcosa, ma ne esce sempre sconfitto perchè sei tu che dai qualcosa a lui, come ci hai dato a noi tifosi rossoblù ieri allo stadio, tieni duro Stefano e grazie di tutto".
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19/05/2009
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