Voci da Roma: il cineteatro Gigli rimarrà in piedi
Sant'Elpidio a Mare | Manca l'ufficialità, ma è molto più di un indiscrezione la decisione del Comitato tecnico scientifico, che impedirà l'abbattimento della struttura, com'era nei progetti dell'Amministrazione comunale.
di Pierpaolo Pierleoni

L'ex cinema teatro Beniamino Gigli
L'ufficialità non c'è ancora e a nessuno è stato ancora recapitato alcun documento con le decisioni definitive. Ma le voci corrono, sono molto più di un indiscrezione e svelano una svolta clamorosa: il cinema teatro Beniamino Gigli non sarà demolito. L'orientamento del Comitato tecnico scientifico del Ministero per i beni culturali sembra infatti essersi orientato per apporre un vincolo, o quanto meno delle precise prescrizioni, sulla struttura. Il che significherebbe, se confermato, che i propositi dell'Amministrazione comunale (demolizione del Gigli e costruzione di un nuovo auditorium) andrebbero quanto meno rivalutati.
Sono passati 8 giorni dalla riunione di Roma in cui tutte le parti in causa si sono ritrovate davanti al comitato per discutere la situazione del vecchio cinema. Da una parte il sindaco Mario Andrenacci, con l'architetto Giulia Catani dell'ufficio tecnico, il proprietario della struttura Moreschini con il suo legale. Dall'altra parte i componenti dei movimenti che hanno ingaggiato la battaglia per tenere in piedi il cineteatro Gigli: la maestra Angela Serafini, Gastone Budini di Legambiente, l'avvocato Simone Mazzoni, consigliere comunale di minoranza ed estensore del ricorso al Tar sul progetto di Piazza Garibaldi.
Oltre un'ora di confronto, a tratti anche acceso, poi la discussione interna tra i componenti del comitato. Sembra che la decisione sia maturata immediatamente. Di comunicazioni ufficiali, però, nemmeno l'ombra per il momento. Ma da Roma sono arrivate comunicazioni informali e viene dato ormai per certo che dal Comitato siano arrivate prescrizioni per la salvaguardia dell'ex cinema. Da capire se si tratterà di un vincolo integrale o se, soluzione forse più probabile, si deciderà per la salvaguardia di alcune parti della struttura, in particolare un paio di pareti ancora in buono stato.
Questo lo stato delle cose. Nessuno per ora intende sbilanciarsi fino a quando un documento ufficiale non avrà chiarito ogni dubbio sulle decisioni del Comitato. Certo l'apposizione di un vincolo, anche parziale, sembra destinata a cambiare la storia del progetto di riqualificazione di Piazza Garibaldi.
|
03/03/2009
Altri articoli di...
Cronaca e Attualità
Risparmi oltre il 40% per la pubblica illuminazione (segue)
Conto alla rovescia per la FESTA DEGLI INCONTRI Si terrà il 28 maggio a Piane di Montegiorgio (segue)
In marcia per la solidarità SMERILLO MONTEFALCONE 8° edizione (segue)
Nuovo sportello di Equitalia Marche nella neonata provincia di Fermo (segue)
Emergenza anziani e pensionati (segue)
GMG 2011 A Madrid: a breve la scadenza delle iscrizioni (segue)
Le Province dEuropa si incontrano: il 2 maggio un incontro sulla Resistenza civile (segue)
25 APRILE in memoria di due giovani (segue)
Politica
Neo sindaco Fermo Brambatti, faro' giunta a otto (segue)
Nella Brambatti con il 51,04%, è il nuovo sindaco di Fermo (segue)
Luca Tomassini, riconfermato sindaco di Petritoli (segue)
Il ritorno di Giulio Conti a Monte San Pietrangeli (segue)
Remigio Ceroni, riconfermato Sindaco di Rapagnano (segue)
Successo per il CONCERTO ALLITALIA (segue)
Marinangeli: Da quando la Cgil si occupa di urbanistica? (segue)
A Porto San Giorgio cresce il turismo: +16% (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati