Il coordinatore provinciale IDV Andrea Cardilli rompe il silenzio per fare chiarezza sull'alternarsi di notizie che in questi giorni sono state diffuse in più circostanze circa la posizione del suo partito nei confronti della candidatura di Antonio Canzian, quale espressione unitaria del centro-sinistra alla guida del capoluogo piceno.

"Apprendo con meraviglia di un dissenso interno al nostro partito creato da posizioni contrapposte e critiche circa il sostegno alla candidatura di Canzian", dichiara Cardilli che prosegue: "Smentisco ufficialmente tutto questo e ritengo di dover precisare che qualsiasi posizione espressa in questa direzione è da addebitarsi a 'solisti' che si esprimono a titolo esclusivamente personale. Il sostegno dell'IDV al candidato proposto dal PD è stato chiaramente ufficializzato e non va messo in discussione in alcun modo improprio".

"L'accordo siglato con il partito democratico e con gli altri partiti del centro sinistra che formano la coalizione che si presenterà alle elezioni provinciali, (e li dove sarà possibile anche alle comunali), comporta una scelta coerente anche a questo livello, tenuto conto anche del particolare peso che il comune capoluogo riveste nella definizione degli equilibri dell'intero territorio provinciale. Non da ultimo ribadisco inoltre il grande rispetto per l'esito delle primarie, strumento interno ma altamente democratico e che di fatto hanno assegnato a Canzian, fin dal loro svolgimento il 30 novembre scorso, il ruolo che andrà a ricoprire". Da questa ultima considerazione è implicito ma chiaro il richiamo all'unità e alla coerenza tra metodi e risultati che Cardilli fa in particolare agli esponenti del PD.

"Con molta soddisfazione - conclude l'esponente dell'IDV - rilevo i risultati importanti che l'Italia dei Valori sta raccogliendo in seguito a scelte di condivisione e di unità portate tenacemente avanti su questo territorio, e mi riferisco particolare alla nascita di nuove, numerose sedi locali e non da ultimo alla massiccia presenza di pubblico a S. Benedetto del Tronto per la presentazione fatta da Di Pietro del suo ultimo libro "il Guastafeste". Tutto questo è per noi un importante impegno a procedere sulla strada della coerenza e della chiarezza che riconfermiamo anche di fronte a questa candidatura".