Da Massimiliano Catani Segretario PRC di Ascoli Piceno riceviamo e pubblichiamo quanto segue:

Da oggi per il Circolo di Ascoli di Rifondazione Comunista inizia un nuovo percorso politico che vuole non solo essere di riferimento ai cittadini ma, costruire con loro, un impegno istituzionale mirato alla salvaguardia dei diritti minimi dell'individuo.

Dei diritti che troppo spesso vengono sopraffatti ora da una classe industriale incapace e senza idee ora dalle Istituzioni che sembrano essere diventate - nel decennio amministrativo di Piero Celani - un organismo antitetico alla volontà sociale della nostra comunità. Già l'otto dicembre del 2008 - in un comunicato stampa congiunto tra PdCI, Verdi e Rifondazione Comunista - avevamo individuato delle priorità programmatiche da sottoporre al neo candidato del PD Antonio Canzian.

Ritenemmo Canzian la persona giusta per il possibile cambiamento di rotta e, non è un caso forse, che le linee guida del programma, presentate ieri dal Candidato Sindaco, assumono quelle istanze già allora individuate e rese note quali il lavoro, l'edilizia popolare, gli assetti urbanistici della città, la cultura, l'università e la sanità.

Una direzione che ci vede assolutamente favorevoli a discutere ora con la gente, nella gente e per la gente per migliorare e definire queste linee affinché divengano un diario di marcia della nostra nuova Amministrazione.

Una strada sulla quale il Circolo di Ascoli di Rifondazione Comunista ha voluto e vuole scommettere affinché gli impegni presi da Canzian e dalle forze politiche e civili che l'appoggeranno in questa campagna elettorale, prendano forma per una Città migliore.