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Il Gruppo di Amici della provincia di Ascoli Piceno incontra i candidati

Castel di Lama | Canzian e Castelli, candidati a governare il Comune di Ascoli, e Mandozzi, candidato alla presidenza della Provincia, hanno affrontato un intenso dibattito elettorale nella sala parrocchiale di S. Antonio da Padova, gremita da oltre trecento persone.

(Foto d'archivio)

Nella sala parrocchiale di S. Antonio da Padova, gremita da oltre trecento persone, Canzian e Castelli, candidati a governare il Comune di Ascoli Piceno si sono confrontati sui temi del lavoro-non lavoro, sui temi sociali, nuove povertà.

Impegno primario: rispetto reciproco durante tutta la campagna elettorale, confronto anche aspro ma privo di attacchi personali, solo confronto sulle idee,siglato ufficialmente con il Patto di Castel di Lama.

Unesco, Piano sosta, Piano casa, Prg temi prioritari per Canzian. Nell'agenda di Castelli, maggiore equità sociale, riscoperta e concreto coinvolgimento del terzo settore,azienda Ospedaliera distinta tra Ascoli e San Benedetto, e riduzione tempi di attesa per visite specialistiche e Pronto soccorso.

Mandozzi, unico candidato presente per la Presidenza della nuova provincia di Ascoli, ha affrontato il tema dell'aumento dei disoccupati nel territorio, che determina un nuovo problema sociale, auspicando da subito agevolazioni gratuite nei servizi comunali nei casi di rilevanza conclamata. Ha ribadito inoltre, con forza, impegno ed attenzione verso gli anziani, le persone non autosufficienti. Il candidato della coalizione di centro sinistra ha trattato anche tematiche ambientali.

"Ringrazio i candidati che hanno partecipato all'incontro - dice il promotore dell'incontro l'avv. Walter Barboni, portavoce del Gruppo di Amici della provincia di Ascoli Piceno - e sono altresì convinto che il confronto su temi specifici, lavoro,occupazione, ambito sociale in contraddittorio tra i candidati indicati ai vertici apicali del Comune e della provincia di Ascoli sia la soluzione più idonea che responsabilizza gli stessi in un confronto sereno su temi concreti che sono purtroppo di rilevante attualità".

"Dobbiamo evitare che vengano soloni da Roma e pontificare su ricette miracolose, parlando di realtà virtuale, per poi scomparire nel nulla", continua Barboni.

"Un ringraziamento ai miei amici, Fransisco, Giggi, Tonino Arnino, Joseff, Stefano Giuseppe che hanno proposto ed organizzato questo nuovo metodo di proposta politica che parte veramente dal basso, dalla realtà reale,dai problemi delle persone - conclude Barboni - ed è esempio di reale partecipazione democratica". All'incontro era presente il Sindaco di Castel di Lama, la dott.ssa Rossini.

19/03/2009





        
  



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