Padova-Samb 2-0. Ora, forse, la salvezza passa per i play out
Padova | A nove punti dalla quintultima le speranze di salvezza prima dei play out si affievoliscono.
di Veleno

Il presidente della Samb Giovanni Tormenti
Piccinini avrebbe detto: ecco la Samb che tenta di fare punti a Padovaaaa......non Va. Ma cosa c'è che non va in questa Samb. Il presidente non aveva forse detto che era una squadra ben attrezzata? Cioè adatta per navigare in questa serie in tutta tranquillità e magari, se ne capitava l'occasione, fare un pensierino ai play off. Evidentemente non era così, anzi non è così. Anche dopo gli aggiustamenti di gennaio.
All'organico non adeguato si è poi aggiunta la sfortuna e una serie di infortuni che non metterei nel paniere della dea bendata ma, più che al caso, attribuirei alla preparazione atletica e all'uso improprio dei campi di allenamento.
Poi aggiungerei anche che la squadra non si sembra determinata a raggiungere la salvezza senza playout (ormai a ben nove punti), lo dimostrano chiaramente i gol presi oggi. Uno al 3° del primo tempo con un tiro da fuori area di Di Nardo, per nulla contrastato. Ma chi deve marcare le punte in questa squadra? Chi capita, capita oppure ci sono dei compiti precisi?
Il secondo al 1° della ripresa, sempre Di Nardo che ribatte in rete una respinta di Marconato su colpo di testa del liberissimo Filippini. Due gol presi all'inizio. Evidentemente gli atleti entrano in campo deconcentrati e poco motivati. Si può ammettere che si perda per una netta supremazia della squadra avversaria, avendo in campo un formazione rabbrecciata, ma prendere gol appena entrati in campo sono un segnale inquietante di deconcentrazione.
E qui c'entrano pure le voci sulle varie cordate che ogni tanto riemergono e il pessimo rapporto di Tormenti con la tifoseria. Lasciamo poi stare il rapporto con la stampa, quella è un'altra storia.
A nove punti dalla quintultima sembra improbabile agguantare la salvezza senza play. Ma nel calcio tutto è possibile, il problema è un altro: manca la determinazione. Difficile da ricostruire quando non abbiamo più neanche la possibilità della "scossa" comabiando l'allenatore.
Dove lo trovi un allenatore che venga ora a San Benedetto e dove li trovi i soldi per pagarlo? La speranza è l'ultima a morire. Quindi non ci rimane che sperare.
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15/03/2009
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