Salviamo le nostre colline
San Benedetto del Tronto | Legambiente continua la sua battaglia per la salvaguardia ambientale del territorio.
Una suggestiva veduta delle colline marchigiane
Dal Circolo Legambiente di S.Benedetto del Tronto riceviamo il seguente comunicato:
Ancora una volta Legambiente deve intervenire per salvaguardare una località significativa per il paesaggio costiero: Piazza di Coso - S.Egidio fra Ripatransone e Cupra.
Qualche anno fa la stessa località dovette sopportare la ferita della discarica e ora si torna all'attacco con il progetto di realizzazione di un allevamento industriale di tipo intensivo di fagiani e starne destinati all'attività venatoria.
E' mai possibile che il comune di Cupra, non si renda conto che se si vuole porre come un importante centro turistico, pensi di poter costruire tale impianto a soli 2 Km dal suo centro?
Vuole forse continuare a ferire il territorio come ha già fatto permettendo la costruzione di chalet sull'arenile e meravigliandosi poi se le mareggiate creano danni e chiedendo anche risarcimento per questo?
Siamo al paradosso.
L'allevamento, di tipo industriale, crea già un forte impatto a causa della volumetria dei capannoni (90x11 e 60x10), ma sicuramente Legambiente è preoccupata per le possibili problematiche di tipo igienico-sanitarie legate a tale allevamento sia per le malattie contagiose che per i miasmi che sicuramente ci saranno. E allora gli impianti turistici della zona come reagiranno? Sarebbe meglio pensarci prima.
Fra l'altro il rischio di inquinamento delle acque sarebbe altissimo in quanto le piogge convoglierebbero le acque reflue nel sottostante torrente S. Egidio. E tutti sappiamo che quella zona ha una vocazione agricola e vitivinicola di elevata qualità come pure è presente l'agricoltura biologica.
Stiamo infatti parlando di un'area collinare tutelata da due vincoli della Comunità Europea e precisamente SIC (siti di importanza comunitaria) e ZPS (zone di protezione speciale).
Tali riconoscimenti comunitari sono stati introdotti per tutelare e preservare la macchia mediterranea presente ed ancora intatta nella zona all'interno della quale troviamo emergenze vegetazionali come il Mirto e l'erica multiflora.
Stando così le cose ed essendo il comune di Cupra Bandiera Blu vale veramente la pena di insistere a costruire in quell'area?
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10/02/2009
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