Mercatino (ino - ino) tra il gelo e l'antiquariato
San Benedetto del Tronto | Inizio dell'anno sconsolato per l'ormai noto mercatino dell'antiquariato "L'antico e le Palme" dovuto soprattutto al freddo polare.
di Francesca Poli
La Rotonda Giorgini semi-deserta alle 18:00 di ieri
Anche durante le festività natalizie la cittadina rivierasca ha ospitato l'ormai "celebre" e decantato "Mercatino dell'Antico e le Palme", crogiuolo di numismatica, mobilio e arte d'antiquariato che, soprattutto nei mesi estivi, riscuote grande successo richiamando numerosi curiosi, visitatori occasionali e appassionati di oggettistica d'epoca che ne approfittano, anche per l'esagerata calura estiva, per passeggiare in centro a cercare refrigerio curiosando e guardando i vari oggetti in esposizione.
Quale idea geniale, allora, se non quella di riproporre il fortunato evento anche durante le ferie post-cenone da ultimo dell'anno? Dopo i lazzi e sollazzi delle ferie e le pance satolle di panettone e frustingo, quale occasione migliore di passeggiare e digerire il timballo della suocera? Peccato che il week-end appena trascorso, 3-4 gennaio, sia stato uno dei più freddi degli ultimi 20 anni e invece di uscire fuori a comprare e smaltire, molti cittadini e soprattutto molti commercianti, che solitamente piazzavano le bancarelle per il mercatino, hanno pensato bene di restare a casa davanti al camino organizzando partite a carte tra amici, finendo l'ultimo goccio di spumante rimasto.
Molte meno bancarelle, dunque, e cittadini rattrappiti a causa del freddo e del gelo, rintanati nei bar e nelle librerie o bardati da sciarpe e montoni alla ricerca di un qualche effimero e utopico tepore. Tempo massimo di sosta davanti a una bancarella: 2 minuti. Il tempo necessario durante il quale il cervello metabolizzava che, stando fermi, il corpo aveva raggiunto la temperatura dei - 4 e quindi era il caso di camminare.
Altro che i passati fasti per il mercatino de "L'Antico e le Palme"! Questa invernata è andata proprio male! Ma questa volta dissentiamo dal colpevolizzare l'organizzazione comunale o gli enti organizzativi: dopotutto la meteorologia non è affar loro ed è ancora una scienza piuttosto ostica.
"E' piuttosto scarno rispetto agli anni precedenti - afferma la signora Saporosi C. - io sono una frequentatrice abituale di questa manifestazione, adoro l'oggettistica, ma oggi è a dir poco deprimente".
"Certo, il freddo non aiuta - continua la signora P.S. - ma anche le bancarelle, sono 1/5 rispetto alle altre volte e se posso permettermi, fatta eccezione per alcune, le restanti non offrono nulla di particolarmente interessante".
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05/01/2009
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