Mazzoni: "Arretriamo il lungomare"
Porto Sant'Elpidio | Il capogruppo di P.S.Elpidio tutti noi ipotizza un azione risarcitoria del Comune verso la dittà che ha realizzato le scogliere e lancia l'idea di un percorso arretrato del lungomare: "Lo prevede anche il Prg".
di Pierpaolo Pierleoni

L'avvocato Simone Mazzoni
Azioni concrete e decise per risolvere in modo duraturo la situazione del lungomare elpidiense ed il problema erosione. E' ciò che propone il capogruppo di P.S.Elpidio tutti noi Simone Mazzoni. "Quello che è emerso nella riunione di lunedì scorso - il riferimento è all'incontro dei capigruppo con i tecnici di Comune e Regione - è che il mancato, o non adeguato funzionamento, della barriera soffolta di protezione della costa sarebbe imputabile alla cattiva esecuzione da parte dell'associazione d'imprese aggiudicataria dell'appalto. Ne prendiamo atto, così come prendiamo atto, a futura memoria, che secondo i progettisti l'opera è teoricamente destinata a funzionare e non è stata progettata in correlazione all'ipotetica realizzazione di una darsena".
"L'interrogativo che pongo - continua Mazzoni - è, al di là dell'escussione delle penali contrattuali di cui il Comune ha voluto darci notizia, come la Giunta intenda regolarsi per il completamento dell'opera e per il risarcimento dei danni che costa e concessionari di spiaggia hanno subito anche a causa del mancato funzionamento della barriera di protezione".
Quanto ai fondi statali, secondo Mazzoni poche e modeste possibilità. "Una speranza vana, i fondi del Governo per l'emergenza mareggiate, se mai arriveranno anche a P.S.Elpidio, saranno irrisori e comunque non utilizzabili per il completamento dell'opera. Non è allora il caso che il Comune ipotizzi da subito una azione di danno nei confronti dell'appaltatrice inadempiente e giri nei suoi confronti le azioni di danno che i concessionari danneggiati hanno giustamente rivolto al Comune?"
Il capogruppo Mazzoni invita infine Andrenacci ad una progettazione più spinta ed ambiziosa, per una risoluzione a lungo termine del problema erosione. "Perché il Sindaco - propone Mazzoni - non prende atto che l'opera di difesa costiera, da sola, è insufficiente e che bisogna progettare un nuovo lungomare sud spostato più a monte, anche utilizzando parte dell'area ex Fim e dando esecuzione alle specifiche previsioni vigenti di Prg sul punto, che già prevedono tale ipotesi? Oppure il Sindaco ancora pensa di poter riparare il lungomare sud così com'è, magari spendendoci altri soldi? A proposito, che fine ha fatto l'azione di danno nei confronti dell'impresa che ha realizzato il lungomare sud? E' il momento di scelte nuove e coraggiose che riguardano da vicino anche l'area ex Fim. Se il Sindaco vuole farle, io e la mia minoranza siamo a disposizione. E intanto noi aspettiamo con interesse il collaudo dell'opera".
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28/01/2009
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