Domattina alle ore 13, il neo-acquisto della Sutor, Costa Vasiliadis, verrà presentato agli organi d'informazione presso il Kaldo Cafè di Montecosaro Scalo, presenti i proprietari della società, il Presidente Tiziano Basso, il vice Presidente Edo Trapè e l'Amministratore Delegato Marco Cannella ed il General Manager Gianmaria Vacirca.

In attesa di approfondire la conoscenza col nuovo protagonista della stagione Sutorina, abbiamo raccolto le prime sensazioni dell'ex giocatore del PAOK Salonicco insieme al commento di coach Finelli e del g.m. Gianmaria Vacirca.

"Sono molto felice di essere qui - ha detto Vasiliadis qualche minuto prima di recarsi al palasport di Montegranaro per il primo allenamento con la sua nuova squadra - e ringrazio la società per come mi ha accolto ed aiutato, mettendomi nelle migliori condizioni fin dai primi istanti dall'arrivo ad Ancona. Sono qui per lavorare duro ed arrivare ai play-off e magari poi conquistare qualcosa di più... Sono anche contento di poter giocare subito la Final Eight di Coppa Italia: giocheremo per vincere"!

Così si è invece espresso Alessandro Finelli: "cercavamo un giocatore che ci potesse aiutare concretamente e ringrazio la società per aver chiuso con grande tempestività. Adesso avremo un giocatore in più da inserire nelle rotazioni degli esterni poichè Costas può alternarsi sia con Ricky che con Bryce, aumentare la profondità della nostra squadra e la pericolosità sul perimetro. Ultimamente le squadre avversarie si chiudevano troppo a zona contando sul fatto che facevamo fatica nell'aprire l'area col tiro e quindi cercavamo un realizzatore. Costas è un giocatore di grande personalità, abituato ad avere grande feeling con il pubblico di Salonicco e credo che questo fattore lo ritroverà anche qui a Montegranaro."

Infine, il racconto di Gianmaria Vacirca sull'operazione che ha portato a Montegranaro uno dei più interessanti prospetti Europei: "abbiamo iniziato a parlare di Costas la settimana scorsa e subito ci è parsa l'operazione giusta. Dovevamo "lavorare" sui tempi perchè il suo valore lo rendeva appetibile anche fuori dall'Italia. Il ragazzo si è convinto grazie alle ottime referenze che ha ricevuto su questa società: solida, seria e affidabile. Per noi si tratta di un innesto di spessore e sono convinto che il ragazzo contribuirà in maniera efficace alla missione-salvezza. Deve ambientarsi, non chiediamogli subito troppo, ma ha il vantaggio di inserirsi in un contesto eccellente. Per la Sutor si è trattato di un sacrificio importante, ma la proprietà lo ha fatto senza esitazioni. Sono contento del fatto che la nostra tifoseria lo abbia accolto con grande entusiasmo, perchè è un ragazzo molto passionale: ama il contatto col pubblico, ha già capito di essere arrivato in una piccola "Salonicco"."