Nell'ambito delle attività finalizzate alla prevenzione e repressione del gravoso fenomeno dei furti ai danni degli autotrasportatori in transito lungo le arterie autostradali, personale della Polizia Stradale di Porto San Giorgio, Forlì e Fano, in stretta sinergia e raccordo, hanno individuato ed arrestato, nella notte di Lunedì 27 Gennaio, V.A. 56 anni con i figli V.A di 29 anni e V.G. di 24, L.C. di 27 anni e M.A. di 48 anni tutti residenti a Bitonto. Questi, essersi appropriati di una ingente quantità di giocattoli di un prestigioso marchio, rubati ad un camionista in fase di riposo, tentavano di dileguarsi verso i luoghi di origine.

L'operazione è scattata intorno le ore 3.00 del mattino e ha impegnato 10 agenti della polizia i quali, durante il monitoraggio del territorio autostradale, insospettiti hanno notato degli strani movimenti all'interno di un Fiat Ducato di colore bianco. Il furgone, seguito da una Seat Cordoba, in transito verso sud, si affiancava accanto ai veicoli commerciali in sosta lungo le piazzole dell'autostrada per permettere agli occupanti di sbirciarne il contenuto e la presenza di eventuali camionisti.

Sospetti più che fondati dal momento che poco dopo, nel territorio di Faenza, i malviventi dopo aver divelto il portello di un autoarticolato in sosta, di proprietà di una ditta della provincia di Lecce, stavano caricando quanti più giochi riuscivano possibile. All'arrivo degli agenti hanno tentato di dileguarsi dando di fatto inizio ad un lungo inseguimento durato per 100 km.

La Seat Cordoba è stata fermata nei pressi del casello di Porto San Giorgio mentre il furgone poco più giù, all'altezza di quello di Pedaso. Tutti e cinque i pugliesi, oltretutto, pluri-pregiudicati sono stati tratti in arresto e associati alla casa circondariale di Ascoli Piceno.