Noi degli Amici della Bicicletta di Ascoli Piceno abbiamo voluto fare un regalo di Natale all'amico Paracciani, ciclista urbano infaticabile, nonché paladino di mille battaglie a difesa dell'ambiente e della città di Ascoli Piceno.

Gli era stata rubata la bicicletta, e così, non vedendolo da un po' di tempo in sella alla sua fida compagna, abbiamo voluto regalargliene una nuova; Paracciani è sempre stato un nostro socio nonché sostenitore, e chi meglio di lui interpreta in città il ruolo della bicicletta per gli spostamenti urbani?

Spesso la bicicletta rappresenta per gli anziani il mezzo principale di trasporto, ed è anche per loro che ci battiamo, per avere strade più sicure e con meno auto. Il fenomeno del furto delle biciclette potrebbe essere mitigato se si installassero dei ciclo-parcheggi su cui legare il telaio della bicicletta con un buon lucchetto.

Ciclo-parcheggi che servirebbero anche per ottenere più ordine e decoro nelle strade. Spesso infatti il ciclista è costretto a legare la bici sui pali della segnaletica o dove capita, creando intralcio ai pedoni.

Perché nessuno ci dà retta? Cosa dobbiamo fare, legarci anche noi con qualche catena? Con l'occasione ci uniamo simbolicamente alla protesta di Paracciani contro il taglio dell'abete rosso di via Barro; in questi anni si è solo pensato al taglio delle piante o al più alla sostituzione di quelle ormai secche e mai è venuto in mente a nessuno di piantarne di nuove.