Immagini raggelanti, ritagli di giornale, fotografie, riprese realizzate con una vecchia macchina da presa da 30mila lire. Una documentazione strordinaria quella del fotografo Alfredo Giammarini, dal valore giornalistico così importante che di certo non poteva essere abbandonata a se stessa bensì donata ad una città che in quel tragico 23 dicembre del 1970 viveva uno degli eventi più drammatici legati alle sciagure in mare: il motopeschereccio "Rodi" in balia del mare in tempesta si capovolgeva mentre faceva rientro nel porto. In quella sciagura persero la vita dieci sambenedettesi, le cui salme furono in seguito recuperate nella acque di Ortona.

Un'intuizione di Remo Croci quella di realizzare un reportage avvalendosi del materiale di Giammarini, per poi donarlo in primis all'amministrazione nonché alla cittadinanza intera. Peccato che l'idea di Croci non abbia trovato accoglimento da parte dell'amministrazione come spiega lui stesso: "ero partito con l'idea di realizzare un filmato che potesse documentare la tragedia del Rodi. L'idea si fondava su un progetto di lavoro a titolo gratuito che avrei consegnato all'amministrazione per poter essere divulgato ai cittadini nel giorno della commemorazione ai quali, dietro richiesta, sarebbero stati donati un centinaio di DVD. Mi recavo in comune - spiega - con una formale richiesta che pare non sia mai stata recapitata al Sindaco. Tuttavia, nonostante Giovanni Gaspari abbia poi appreso di tale iniziativa, non ha ritenuto di inserirla nel programma dell'"Approdo negato" previsto per il 23 dicembre.

L'iniziativa è stata così sposata in pieno dalla cooperativa B.D.P.T. la quale questo pomeriggio alle ore 17,00 presso la sede dell'Associazione Pescatori Sambenedettesi ex Lega, presenta "la tragedia del Rodi". Dopo la proiezione del filmato è previsto un ricordo dei fatti a cura di Nazzareno Torquati e Pasquale Pignati.

Agli intervenuti verrà donata una copia del DVD. Sarà inoltre possibile visionare le immagini e i preziosi ritagli di giornali dell'epoca del fotografo Giammarini che verranno esposti nella sala dedicata alla proiezione.