Nuclei familiari sgomberati, in arrivo 600mila euro di solidarietà
Ancona | Carrabs: E opportuno delocalizzare quando lintervento di messa in sicurezza è troppo oneroso per la Pubblica Amministrazione. Precedente importante da applicare anche alla difesa della costa

"Con tale provvedimento - spiega l'assessore Carrabs - si è ritenuto opportuno indennizzare le famiglie piuttosto che intervenire per la messa in sicurezza del territorio, troppo onerosa e non sempre efficace, dando la possibilità, ai proprietari degli immobili adibiti a prima abitazione e collocati in zone dissestate e come tali soggetti ad ordinanza di sgombero,di ricevere un contributo a fondo perduto per comprare un'altra abitazione."
L'assessore Carrabs ha poi espresso soddisfazione per questa modalità di intervento che costituisce un precedente importante: "Dovrebbe essere esteso - ha affermato - anche in materia di difesa costiera: infatti, dove l'intervento di messa in sicurezza degli stabilimenti balneari è troppo oneroso e compromettente per l'equilibrio della linea di costa, si dovrebbe procedere alla delocalizzazione delle strutture antropiche, indennizzando gli operatori."
La giunta regionale, con la stessa deliberazione, ha anche fissato i criteri per l'ammissibilità del contributo che tengono conto della dimensione del nucleo familiare interessato e della superficie dell'immobile abbandonato. Saranno poi i Comuni ad applicare tali parametri per l'effettiva liquidazione delle somme. Una quota delle somme trasferite potrà essere trattenuta dai Comuni per le operazioni di abbattimento dell'immobile, anche se la Regione ha stabilito una quota fissa per le famiglie non inferiore a 65.500 euro a nucleo. E' lasciata al Comune anche la discrezionalità di integrare il contributo.
Nella maggioranza dei casi le risorse assegnate saranno destinate all'edificazione o all'acquisto di un nuovo alloggio ma, in caso di famiglie in età avanzata, anche come somme per garantirsi un'assistenza in strutture specializzate. In sostanza l'utilizzo delle somme non viene vincolato a specifiche destinazioni. Per quanto riguarda gli immobili è stata valutata l'opportunità di abbatterli anche per ragioni di rischio per l'incolumità delle persone
|
19/12/2008
Altri articoli di...
Politica
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
Fuori provincia
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati