Archiviata da un paio di mesi la stagione estiva, Provincia e Comune di Porto San Giorgio diffondono i primi dati relativi al turismo. Se a livello provinciale, da gennaio ad agosto, si è assistito a un calo del 7% degli arrivi e del 21% delle presenze, il turismo balneare continua comunque a primeggiare sul territorio, e i dati riguardanti la costa denotano discreti valori per Porto San Giorgio (3,2% di arrivi, pari a 38.000 unità), Porto Sant’Elpidio ed Altidona.

Numeri sostanzialmente positivi per l’assessore provinciale al Turismo, Avelio Marini, e per il sindaco, Andrea Agostini, che guardano con favore i risultati della stagione estiva sangiorgese. “Il turismo balneare – spiega Marini – ha subito un calo generalizzato, ma vi sono eccezioni e Porto San Giorgio è una di queste, almeno per quanto riguarda gli arrivi”. Non così per le presenze, continua infatti Marini: “Si tratta di una situazione strettamente correlata alla crisi che investe tutto il Paese; per quanto riguarda la nostra città, si registrano dati apprezzabili sostanzialmente dalla sola ricettività alberghiera, a conferma della validità di questo sistema di accoglienza”.

Dello stesso avviso il sindaco Agostini che commenta: “Certo il contesto generale di difficoltà ed il calo delle presenze devono far riflettere e lavorare tutte le parti, pubbliche e private, per affrontare al meglio un contesto di crisi che non agevola i flussi turistici. L’incremento di arrivi nella nostra cittadina, però, è molto confortante e conferma il fascino che Porto San Giorgio esercita tra i vacanzieri”.