Centro di profilassi per i viaggiatori, fiore all'occhiello dell'Asur ZT 12
San Benedetto del Tronto | Il centro ambulatoriale di Medicina del Viaggiatore di San Benedetto del Tronto è uno dei più affermati e conosciuti del Centro Italia.
di Francesca Gironelli
Il team del Centro ambulatoriale
L'innovazione all'interno dell'ambito sanitario è sempre ben accolta e segno che si può migliorare a favore del paziente-utente di un servizio.
Spesso il cambiamento avviene in termini di linee metodologiche finalizzate al miglioramento dell'organizzazione e della gestione delle attività: è il caso dell'Asur ZT 12 e del suo Centro ambulatoriale di medicina del viaggiatore e profilassi internazionale.
La struttura che si trova in Piazza Nardone a San Benedetto del Tronto, presso il Servizio Igiene e Sanità Pubblica della Zona Territoriale 12, ha introdotto migliorie in termini di efficienza e risultati per la profilassi internazionale e la qualità delle prestazioni erogate.
Lo staff del Centro ambulatoriale è guidato dal dr. Antonio Santone, dirigente medico e docente della Scuola di Specializzazione di Igiene dell'Università Politecnica delle Marche, e nel tempo l'ambulatorio dedicato ai viaggiatori internazionali ha sperimentato un aumento di utenti, provenienti anche da altre regioni, che usufruiscono del centro per consulenze e vaccinazioni. La struttura sambenedettese è divenuta un punto di riferimento per l'Italia centrale e elemento di eccellenza per l'Asur ZT 12.Le consulenze ambulatoriali vengono effettuate per ogni tipologia di viaggiatore e di soggiorno (turismo, lavoro, missioni umanitarie, emergenze sanitarie, progetti di cooperazione internazionale, ricongiungimento familiare, sport estremi).
L'attività di profilassi che si svolge nell'ambulatorio avviene con la somministrazione di differenti vaccini, compresa la vaccinazione anti-febbre gialla quando consigliata o obbligatoria, essendo un centro autorizzato. All'utente-viaggiatore vengono fornite le informazioni necessarie sui rischi sanitari e sulle misure di profilassi per le principali malattie emergenti e riemergenti.
Per quanto riguarda la chemioprofilassi antimalarica, esempio di una delle attività svolte in ambulatorio, viene effettuata con protocolli stabiliti in base alle caratteristiche del viaggiatore, alla destinazione e agli itinerari (soggiorni ed escursioni in zone particolarmente a rischio). Garantito anche il cosiddetto follow-up dei viaggiatori, ossia il controllo dell'utente al rientro dal soggiorno dal viaggio.
Altra attività che contribuisce a rendere il Centro ambulatoriale il fiore all'occhiello dell'Asur ZT 12 è l'organizzazione periodica di corsi di formazione e aggiornamento professionale dedicati agli operatori sanitari ai fini della formazione continua.
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19/11/2008
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