Volti distesi in conferenza stampa per due protagonisti dell'incontro in casa Samb, Francesco Ferrini e "Super"Mario Titone, vero mattatore della gara.

Queste le considerazioni di Francesco Ferrini.

Un secondo tempo su livelli davvero altissimi a dispetto di un primo tempo sotto tono. Come spiega questa Samb double face?
Credo che oggi abbiamo sbagliato l'approccio alla gara, iniziando troppo timorosi e troppo contratti e subendo un gol al quale non siamo stati in grado di reagire come avremmo dovuto. Nella ripresa, invece, siamo invece entrati in campo consapevoli di non avere nulla da perdere e, grazie anche ai fondamentali innesti di Titone e Magnani sugli esterni, siamo riusciti a ribaltare l'esito di un incontro che si era messo su un binario non favorevole e a condurre in porto una vittoria che ritengo del tutto meritata.

Dopo l'infortunio, oggi hai stretto i denti, rimanendo stoicamente in campo fino alla fine e dando il tuo consueto contributo alla causa della Samb.
Ho giocato con della gommapiuma sotto la suola degli scarpini per attutire l'impatto dei piedi al suolo, ma già dopo 20 minuti nel corso del secondo tempo ho iniziato ad avvertire dolore. Ho stretto i denti rimanendo in campo fino all'ultimo e sono contento che alla fine il risultato abbia premiato lo spirito di questa Samb tutto cuore e tutta corsa.

Sontuoso protagonista della gara è stato indubbiamente Mario Titone, autore di una prestazione devastante sulla corsia sinistra.

Oggi sei entrato e hai cambiato l'esito della gara. Una prova su livelli stratosferici la tua.
Sono molto soddisfatto della mia prestazione: cerco sempre di mettere le mie qualità al servizio della squadra. Sono certo che se la Samb continuerà su questi standard potrà essere la sorpresa del campionato.

Dopo un inizio di campionato nel quale la Samb ha denotato una preoccupante anemia dal gol, rimanendo a secco nelle prime sette gare, la tua rete a a Portogruaro ha segnato una svolta. E' d'accordo?
E' stato un gol sicuramente molto importante, una rete cercata e voluta. Ripeto, cerco sempre di mettermi a disposizione della squadra. La prestazione di oggi mi lascia sicuramente molto soddisfatto, ma per me costituisce comunque un ulteriore stimolo per fare ancora meglio nelle prossime gare.

La Samb appare in costante crescita. Qual è a tuo avviso la chiave di questa rinascita?
Sicuramente la compattezza e l'affiatamento di un gruppo eccezionale. All'inizio abbiamo fatto fatica, complice anche la giovane età e i problemi di ambientamento in cui sono incorsi alcuni calciatori; ora piano piano, invece, stiamo acquisendo consapevolezza nelle nostre grandi potenzialità e i risultati ci stanno premiando. Sono convinto che se anche domenica  prossima a Lecco giocheremo con questa determinazione e questo spirito di squadra, i tre punti non potranno sfuggirci.