Al termine della sofferta quanto meritata vittoria in rimonta ottenuta dalla Samb contro la Pro Sesto, abbiamo ascoltato in sala stampa il parere dei due tecnici, Antonio Sala ed Enrico Piccioni.

Amareggiato il tecnico lombardo Sala per una gara che la sua squadra non ha saputo gestire nella maniera ottimale:

Mister quest'oggi alla Pro Sesto è mancato forse quel pizzico di cinismo che le avrebbe consentito di portare via dal Riviera un risultato positivo.
Sono amareggiato perchè dopo essere riusciti a portarci in vantaggio dopo pochi minuti grazie alla rete di Boisfer, poi non siamo riusciti ad incrementare il punteggio sciupando diverse occasioni per raddoppiare; nel secondo tempo, invece, abbiamo subìto il ritorno di una Samb arrembante che ha profuso tutte le energie per recuperare il risultato e che alla fine ha visto premiati i suoi sforzi. Oggi dobbiamo recitare un grande mea culpa, abbiamo sprecato una buona opportunità per far punti contro una diretta rivale per la lotta per la salvezza.

Si aspettava una reazione così veemente della Samb nella seconda frazione di gioco?
Certamente: era del tutto prevedibile che si sarebbero riversati nella nostra metà campo per cercare di recuperare. Mi aspettavo un loro forcing specialmente nel primo quarto d'ora della ripresa, ma questa stessa situazione tattica ci avrebbe potuto consentire di sfruttare le ripartenze per colpirli di rimessa. Purtroppo siamo stati poco cinici in alcuni frangenti di gioco, pagando a carissimo prezzo alcuni errori che in questa categoria non vanno commessi. 

La Pro Sesto, al di là del risultato, è comunque apparsa tonica, giocando la gara a viso aperto e dimostrando una buona intelaiatura.
Purtroppo i complimenti lasciano il tempo che trovano: la realtà è che dopo la sconfitta odierna la classifica resta preoccupante. Mi lascia perplesso soprattutto il fatto che per la sesta volta abbiamo subìto una rimonta da parte dei nostri avversari a causa della nostra incapacità di gestire il risultato e chiudere la gara quando deve essere chiusa. Il nostro obiettivo è e rimane quello di raggiungere una tranquilla salvezza e solo una volta ottenuto questo traguardo potremo iniziare a pensare ad obiettivi più ambiziosi.

Ha destato un'impressione particolarmente positiva l'autore del gol, Boisfer. E' d'accordo?
E' un ragazzo dalle qualità fisiche e tecniche notevoli e sono molto soddisfatto della sua prestazione. Lo sono un po' meno, invece, del reparto arretrato, che ha concesso anche oggi troppo agli attaccanti avversari, commettendo ingenuità inammissibili. 

Visibilmente soddisfatto, invece, il tecnico rossoblu Enrico Piccioni:

Mister una grande Samb nel secondo tempo ha conquistato una preziosa vittoria, rimediando al gol subìto a freddo e all'opaca prestazione dei primi 45 minuti.
Oggi ho visto davvero una squadra con carattere e personalità: tra il primo e il secondo tempo ci siamo guardati in faccia, avendo la convinzione e la consapevolezza che potevamo ribaltare il risultato. Il gol subìto a freddo è stato nel primo tempo un'autentica mazzata perchè ha di colpo fatto riemergere tutti i limiti palesati e gli errori commessi nelle precedenti gare: poca personalità, poca tranquillità, poca pazienza, incapacità di gestire correttamente la manovra gettando via palloni senza criterio. In realtà anche questa è stata una settimana molto tribolata, con diverse defezioni dell'ultimo minuto e con svariati giocatori in condizioni precarie: Forò sabato mattina non riusciva neanche a camminare e ha giocato con gli antinfiammatori; Titone stesso ieri aveva il ginocchio come un pallone e ho preferito non rischiarlo dal primo minuto. Purtroppo non siamo nelle condizioni di poter far rifiatare qualche giocatore che avrebbe necessità di riposo, siamo costretti a fare di necessità virtù. Al di là di tutto, però, sono soddisfatto perchè la squadra, dopo lo sbandamento iniziale, ha saputo riprendersi, denotando grande autostima e fiducia nei propri mezzi. Ho sempre sostenuto che questo è un gruppo che può togliersi tante soddisfazioni ed oggi se ne è avuta una ulteriore conferma. Ciò che è stato fatto nel secondo tempo è frutto di un meticoloso lavoro nel corso della settimana: cerchiamo di non lasciare nulla al caso, provando molteplici situazioni tattiche da adottare in base alle diverse situazioni che si verificano nel corso di una gara. 

Mister ha avuto molto coraggio nell'inserire suo figlio in una gara così delicata come quella odierna, ma i risultati l'hanno premiata.
Gianmanrco Piccioni è un giocatore della rosa della Samb e io lo considero solo ed esclusivamente come tale. Oggi era l'unico che avevo a disposizione che potesse garantirmi un certo tipo di caratteristiche in riferimento all'avversario che andavamo ad affrontare ed ho ritenuto opportuno farlo giocare. D'altronde si sta comportando bene con la Berretti e anche durante la settimana si allena con profitto con difensori del calibro di Moi, Bonfanti, Servi e Pisano. Oggi gli avevo chiesto di tenere impegnati i centrali e ritengo che abbia svolto bene la mansione a cui era stato chiamato, anche se è evidente che la sua prestazione è stata sicuramente resa più difficile dalla situazione di svantaggio cui siamo incappati dopo pochi minuti.