Serata di grande successo ieri sera per la seconda edizione del festival "Maremoto". Ospiti d'eccezione per la serata "Le Orme", storico gruppo italiano nato alla fine degli anni '60.

La band progressive rock veneta, per 2/3 nella sua formazione storica originale (Aldo Tagliapietra e Michi Dei Rossi sono affiancati dall'ottimo Michele Bon alle tastiere e sintetizzatori) sale sul palco intorno alle 22:30, anticipati dai sambenedettesi Fairklang, band che ha proposto una selezione del proprio repertorio composta da cover di Progressive Rock inglese ed italiano.

Inconfondibile l'attacco dell'organo di Sguardo verso il cielo, canzone manifesto dall'album Collage del 1971 e brano d'apertura della serata al Maremoto che manda in visibilio la nutrita platea accorsa per l'occasione.

I grandi classici della band, alternati a brani più recenti tratti dall'ultima trilogia di album (Il fiume, Elementi, L'infinito) disegnano una scaletta fatta di colori, immagini, suoni, contaminazione, sperimentazione: la storia del progressive rock nostrano.

Apice della serata è stata la sintesi di Felona e Sorona, concept album del 1973 e pietra miliare del Prog Rock internazionale. Nei bis spazio ad un medley di musica classica in versione rock, un crescendo ritmico in un tripudio di tastiere e synth, degna conclusione di un generosissimo live act. Poco generosi si sono invece dimostrati nei confronti dei fans a cui non hanno concesso nessun autografo.