C'è da divertirsi tra le pagine del sito gira-sole.net.

Scoprire, in tempo reale, la temperatura che c'è a Grottammare o a San Benedetto, così come la percentuale d'umidità e le caratteristiche del vento. C'è da divertirsi ma anche qualcosa in più. Quel qualcosa si chiama Progetto Gira Sole e nasce dal centro di bioclimatologia sambenedettese con la collaborazione del Comune di Grottammare,della Provincia di Ascoli, del Consorzio Turistico e di Legambiente. Un progetto che vuole aiutare bagnanti e non solo, a gestire al meglio la più importante e vitale risorsa di sempre, il sole.

Sulle pagine del sito, infatti, verranno comunicati, in tempo reale, i livelli di radiazione solare, dati che andranno poi confrontati con la protezione suggerita dall'opuscolo che, in questi giorni, sarà distribuito in alberghi e chalet. Il tutto partorito dalla sempre fervida mente di Riego Gambini, ex baritono nonché fondatore e responsabile di Meteorivierapicena.net.

"I dati - spiega Gambini - sono presi dalle due stazioni che abbiamo attivato sul territorio, una a Grottammare, l'altra a San Benedetto". Un progetto che arriva in seguito alla collaborazione che ha appena preso il via con il comune di Grottammare e l'assessorato all'ambiente di Giuseppe Marconi che, come affermato in sede di
presentazione, servirà anche per avere un contatto più diretto con la cittadinanza.

Il tutto mentre su iniziativa del consorzio turistico, insieme alla stazione
meteorologica che sorgerà in piazza Kursaal, arriverà anche una webcam attraverso la quale monitorare il tutto via internet.

Prende così il via un progetto che Gambini cullava da tempo insieme ad altre iniziative che, per il momento, non hanno trovato i giusti appoggi: "Al Comune di San Benedetto - spiega Gambini - ho fatto, circa due mesi fa, una richiesta per l'installazione di una stazione biometeorologica Non ho avuto alcuna risposta né alle sollecitazioni orali né a quelle scritte". Una collaborazione partita invece con Grottammare: "E' un progetto che accogliamo volentieri - spiegano l'assessore Giuseppe Marconi e la dirigente Sonia Capeci - perché è un tipo di monitoraggio maggiormente strutturato rispetto ai soliti dati che arrivano su più larga scala".