Magdi Allam: il lungo percorso verso la Cristianità
Castel di Lama | Il giornalista egiziano Magdi Allam ha scritto un nuovo romanzo per ripercorrere il percorso spirituale che lo ha portato alla conversione alla religione Cristiana: "Grazie Gesù".
di Francesca Poli
Un uomo colto, sensibile e disponibile con il pubblico partecipando molto attivamente al dibattito finale rispondendo a delle domande e provocazioni intelligenti che hanno dimostrato quanto i presenti siano stati attenti alle parole del giornalista di origine egiziana.
"Grazie Gesù", questo il titolo del suo ultimo romanzo che descrive il suo percorso individuale, lungo, e difficile che lo ha portato, a 56 anni, alla conversione, attraverso il battesimo ricevuto la notte di Pasqua di quest'anno, alla religione Cattolica; percorso che lui stesso definisce "casuale".
All'età di 4 anni, infatti, ha avuto la possibilità di potersi iscrivere in un collegio cattolico al Cairo dove, per 14 anni, ha potuto conoscere laici e cattolici, ascoltare la loro religione e condividere una concezione etica che poneva al centro di tutto l'uomo e i suoi valori, riconoscendo i diritti fondamentali dell'uomo: "E' da qui che è peggiorato il mio rapporto, già molto conflittuale, con la religione islamica. Essa mostra grandi lacune nel riconoscere i diritti fondamentali dell'uomo."
Ed è proprio qui che è cominciato il suo percorso spirituale, lungo e graduale, ben narrato nel romanzo, che si presenta come una riflessione interna dell'autore nei confronti del Cristianesimo e dell'Islamismo e suddiviso in tre parti: "Tre come i sacramenti che ho ricevuto la notte di Pasqua da Papa Benedetto XVI: battesimo, cresima ed eucaristia".
Sono proprio quei valori cristiani che hanno contribuito alla sua "Rinascita" che, secondo lo scrittore, devono ispirare un rinnovato senso di responsabilità che deve partire da ogni singolo individuo e sradicare il diffuso sentimento relativista che appiattisce la società di oggi per riscoprire le proprie origini storiche e religiose.
Lo scrittore ha concluso i propri interventi tra numerosi applausi e consensi, concedendo generosamente moltissimo tempo a tutti coloro che desideravano parlargli, chiedergli dediche e fotografie e dedicandosi ad ognuno con la sensibilità e l'impegno di un vecchio amico.
Inutile aggiungere che la platea si è dimostrata entusiasta della serata e "scossa" dalle parole e dai concetti, semplici ma diretti, che hanno toccato i più giovani e i più maturi. Un intervento del pubblico ha poi ricordato il coraggio di Magdi Cristiano Allam che per difendere il suo pensiero e la sua libertà, è diventato bersaglio delle minacce degli estremisti islamici che lo costringono a vivere scortato.
L'evento è stato organizzato dall'Amministrazione comunale in collaborazione con la Libreria "La Bibliofila"
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19/07/2008
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