La serata si annuncia come una grande festa dello sport, animata tra l'altro dalle esibizioni dei campioni del mondo del settore corsa, e dagli atleti dell'artistico ed hockey. Taglio del nastro da parte del sindaco Giovanni Gaspari e a seguire un buffet offerto dall'Amministrazione comunale.

Dopo tre mesi di lavori, realizzati dalla ditta "VL Flor" di Treviso, il modernissimo circuito ovale è stato riaperto al pubblico sabato scorso, con grande orgoglio da parte dell'assessore allo Sport Eldo Fanini: «Dopo ben 48 anni», afferma infatti, «siamo riusciti a rimettere completamente a nuovo la pista che si è già candidata ad ospitare i prossimi Europei del 2010». Un lavoro che ha visto il contributo del Comune, per 100mila euro, e per altri 100mila delle due società Pattinatori Sambenedettesi e Diavoli Verde Rosa che gestiscono l'impianto e lo utilizzano per gli allenamenti dei loro atleti.

Il progetto della pista, il cui circuito da corsa è passato da 150 a 175 metri, è stato curato dal geometra Massimo Bertolotti. Grazie a questo ampliamento, e alla qualità della pavimentazione, realizzata con quarzo trattato al corindone (speciale additivo anti-umidità), che lo rende inoltre resistente alle scalfiture, San Benedetto è appunto tra le città favorite ad ospitare le prossime gare dell'Europeo 2010 di pattinaggio.

L'importante intervento ha riguardato inoltre la recinzione, il sistema fognario, l'impianto idrico e quello elettrico, con il potenziamento delle luci che illuminano la pista. Per concludere il progetto di restyling mancano ora solamente gli spogliatoi, che verranno realizzati ex novo dopo l'estate, con termine previsto per ottobre.