Ancora pista ciclabile. Grottammare Futura: "ecco l'alternativa al progetto "
Grottammare | Dopo il botta e risposta tra l'Arch. Sandro Mariani e il Sindaco Luigi Merli, il Gruppo Consiliare di Grottammare Futura torna alla carica con la diffusione di un documento contenente osservazioni e proposte alternative alla neo pista ciclabile.
di Stefania Serino

Il logo di "Grottammare Futura"
Dopo la risposta imminente del Sindaco Luigi Merli il quale ci ha espresso un commento 'lapidario' rispetto alle critiche mosse dal Capogruppo di Grottammare Futura in merito a viabilità, Polo scolastico e pista ciclabile, proprio su quest'ultimo punto è stata diffusa alla stampa una lettera redatta dal Gruppo Consiliare di Grottammare Futura dove l'esordio consiste in una citazione tratta dal programma dell'attuale amministrazione dove si legge:"...Negli ultimi cinque anni tutti gli interventi, sia di piccola che di grande rilevanza, sono stati selezionati dai cittadini, i quali ne hanno scelto la priorità di realizzazione nelle assemblee pubbliche promosse all'interno del percorso del bilancio partecipativo...".
Ebbene, secondo Grottammare Futura questa volta vi sarebbe stato un percorso decisionale diverso secondo il quale i cittadini sarebbero stati informati solo a decisioni prese.
Nel documento si legge: "...ma stavolta pare che le cose non siano andate esattamente così. Perlomeno a sentire i residenti degli abitati limitrofi la strada provinciale Valtesino e i cittadini grottammaresi, che la Valtesino la percorrono abitualmente.
Nasce la nuova pista ciclabile: 450.000 euro finanziati dalla Provincia per una pista ciclabile che forse concorrerà ad aumentare i coefficienti utili all'assegnazione di Bandiere Blu".
Non solo, ma l'opposizione elenca quelli che sono a suo giudizio i nei di questa nuova pista ciclabile la quale:
"- nasce a un semaforo e finisce a un incrocio, scollegata dal resto della ciclabilità cittadina, senza un vantaggio di tipo logistico in quanto la pista è del tutto scollegata all'altra pista ciclabile del lungomare: la nuova pista nasce e muore a ridosso di due incroci semaforici.
- non è stata scelta quale priorità dai cittadini. I cittadini in realtà hanno saputo della realizzazione della pista quando è stato comunicato loro che era ormai cosa fatta: un progetto "premiato" e "finanziato" dalla Provincia. L'opera è appaltata, i soldi ci sono: e che li vogliamo perdere?
- ha suscitato molte perplessità e lamentele dei residenti relativamente al restringimento della carreggiata, agli spazi sottratti alla sosta presso le attività commerciali e alla giacenza dei cassonetti, alla discontinuità del marciapiede sul lato ovest, alla pericolosità del cordolo in cemento che la delimita, ma soprattutto alla pericolosità costituita dagli innumerevoli innesti delle strade carrabili che si immettono sulla Valtesino dalle tante zone abitate: in attesa degli abitanti degli altri cento nuovi appartamenti, nella lottizzazione antistante la parrocchia Madonna della Speranza: un nuovo carico urbanistico e veicolare notevole rispetto a quello attuale. Chi si immette nella viabilità dal lato del fiume dovrà attraversare lo spazio pedonale e poi quello ciclabile".
Dunque, oltre a domandarsi il Gruppo Consiliare se "era necessaria questa pista ciclabile - Qual è l'idea progettuale di città che è sottesa - o meglio se poi esiste un'idea progettuale di città sottesa?,l'opposizione, come già anticipato dal capogruppo Sandro Mariani qualche giorno fa in occasione di una intervista a noi concessa,avanza una proposta in merito ad una pista ciclabile lungo il fiume.
Quali i possibili vantaggi? riportiamo a tal proposito quanto precisato nel documento pubblicato dove si evidenziano i seguenti collegamenti possibili: "collegamenti trasversali "a pettine" con i vari quartieri, quali quello del campo sportivo, della Valtesino, e della zona industriale ... collegamento alla ciclabilità del lungomare: si sarebbe creata una passeggiata naturalistica valorizzando la qualità del paesaggio, ma soprattutto si sarebbe realizzata una rete di viabilità pedonale e ciclabile lontana dalla viabilità carrabile"
Senz'altro un'idea alternativa, benché i lavori lungo la valtesino di certo non si fermeranno e, come ha proprio ieri commentato il Sindaco Merli: "sono il frutto dell'approvazione di un progetto considerato il migliore tra quelli avanzati in sede di bando di gara aperto dala provincia di AP".
Staremo a vedere gli sviluppi o se vi saranno, i chiarimenti tecnici da parte Amministrazione in merito alle critiche avanzate dall'opposizione.
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21/06/2008
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