Nella situazione della crisi Foodinvest interviene anche la Curia, con la preoccupazione e la solidarietà del Vescovo:

"Appare particolarmente grave la situazione, ormai quasi senza umana speranza, che si è venuta a creare alla Foodinvest di Porto d'Ascoli e che riguarda un considerevole numero di maestranze, con le relative famiglie.

La nostra società resta come impotente dinanzi al dramma che sta coinvolgendo persone, che perdendo il lavoro, quasi sempre unica fonte di reddito dei nuclei familiari, rischiano di perdere anche la loro dignità di coniugi e di genitori.

Il Vescovo lancia un forte appello alla solidarietà umana ed in modo specifico al mondo politico, imprenditoriale e finanziario della nostra Città, ma anche della Provincia e della stessa Regione Marche, perché valuti seriamente e concretamente ogni possibile soluzione, diretta ed indiretta, idonea ad assicurare a tutto il personale coinvolto in questa vicenda una alternativa per garantire loro un futuro dignitoso per condizioni lavorative ed economiche.

Alle maestranze tutte ed ai loro familiari, anche in prossimità delle prossime feste pasquali, il Vescovo esprime la propria affettuosa solidarietà e vicinanza, esortando a non disperare ed assicurando il ricordo premuroso nella preghiera."