“Reale curiosità ha suscitato la notizia della presenza del giornalista e scrittore Marco Travaglio a Castel di Lama, invitato dall’amministrazione comunale per presentare il suo ultimo libro.

Curiosità – hanno affermato di comune intento i rappresentanti del Centrodestra di Castel di Lama – che deriva dalla domanda: Travaglio conosce chi lo invita? Sa, ad esempio, che il signor Domenico Re è un amministratore che ha subito due condanne giudiziarie negli anni passati? Una nel 1996 da parte della Corte dei Conti ed una nel 2006 per falso ideologico avendo autenticato firme false. Sa che nonostante questo Domenico Re ricopre ben tre incarichi amministrativo-politici che gli rendono più di 5000 euro al mese? Sa che Re, in accordo con l’attuale sindaco Patrizia Rossini, hanno sottratto alla parte alta del paese, dove risiedono molti anziani, i medici di base per traslocarli tutti insieme in una stiuttura pagata con i soldi dei contribuenti? Sa che questo trasferimento configura un vero e prorpio conflitto di interesse visto che il sindaco Patrizia Rossini è tra quei medici insieme al fratello del signor Domenico Re?”

“Ebbene, se ancora Travaglio non lo sapeva – hanno concluso gli esponenti della Casa dela Libertà, da Alleanza Nazionale alla Democrazia Cristiana per le Autonomie, passando per Forza Italia -, ora non potrà ignorare di saperlo. Ci auguriamo allora che Travaglio, che raccoglie tutta la nostra stima, svolga fino in fondo la sua funzione di informatore sulla “moralità” degli esponenti politici anche a Castel di Lama, invitando magari questi signori a dimettersi immediatamente senza se e senza ma, viste quantomeno le loro ingerenze e poco edificanti azioni amministrative volte ahinoi primariamente al loro interesse”.