Rossi scrive al presidente della Regione
Ascoli Piceno | All'intervento di Spacca segue la richiesta di avere un incontro con la Giunta per definire le priorità e la piattaforma operativa dell'azione regionale a favore degli enti locali della provincia di Ascoli Piceno.

Il presidente della provincia di Ascoli Piceno Massimo Rossi
Pubblichiamo la lettera inviata dal presidente della provincia Massimo Rossi a Gian Mario Spacca, presidente della Regione Marche, sull'intervento di quest'ultimo alla "Giornata delle Marche".
"Caro Presidente,questa Amministrazione Provinciale ha appreso ieri dal tuo intervento pubblico tenuto presso il Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno in occasione della Giornata delle Marche che la Regione intende supportare con particolare attenzione il nostro sistema locale il quale, più degli altri sottosistemi marchigiani, trova difficoltà nell'attuale fase di riconversione e riprogettazione socio-economica. Ed intende farlo dedicando al Piceno, fra l'altro, una apposita delega all'interno della Giunta Regionale.
Non posso non manifestare, insieme alla soddisfazione per l'attenzione rivolta a questo territorio, lo stupore per le modalità con cui sono stati informati di tale importante decisione gli Enti Locali ed in particolare, appunto, la Provincia la quale, per le funzioni di coordinamento e per le competenze che le sono proprie, dovrebbe essere l'interlocutore privilegiato della Regione sulle questioni relative allo sviluppo locale e alle sue prospettive. Tenuto conto peraltro che da circa un mese sollecito senza successo un incontro con te per confrontare le proposte di questo territorio con la programmazione regionale.
Nonostante ciò resta la mia piena condivisione della scelta di indirizzare a quest'area interventi regionali specifici, chiari e tematizzati.
Proprio al fine di far sì che tale decisione agisca proficuamente sul tessuto socio-economico territoriale, coinvolgendolo pienamente per moltiplicarne l'efficacia, torno a chiedere un incontro con te e con la Giunta Regionale volto a rappresentare sinteticamente la piattaforma delle priorità di intervento individuate dall'Amministrazione Provinciale grazie ad un complesso lavoro di coprogettazione, condotto con i 73 Comuni della Provincia, con le associazioni di categoria, con le attività produttive, con le università e con i centri di ricerca: una piattaforma operativa che permetterebbe all'intervento regionale di agire in maniera rapida, efficace, condivisa ed integrata.
Ritengo, dunque, che tale incontro sia urgente e pertanto mi auguro che esso possa tenersi prima della pausa natalizia.
In attesa di essere convocato, porgo i più cordiali saluti".
|
11/12/2007
Altri articoli di...
Politica
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
Ascoli Piceno
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati