"E' con rammarico che ho appreso dai giornali del summit sulla crisi occupazionale ed economica del Piceno al quale, purtroppo la Confcommercio non è stata invitata.

Pur condividendo l'idea del summit, - ha poi aggiunto il presidente della Delegazione Confcommercio di Ascoli Piceno Antonio Scipioni- perché convinto che per realizzare un sistema di sviluppo economico condiviso, efficiente ed efficace sia importante e fondamentale il rapporto di esperienza e di idee di tutti - dagli operatori economici agli Enti Locali, dalle Associazioni Sindacali alle Pubbliche Amministrazioni, dalle Forze Civili e Militari, alle Università - mi sento tuttavia di esprimere il mio disappunto per la mancata convocazione dell'Associazione da me rappresentata.

Siamo tra le categorie più colpite dalla crisi economica ed occupazionale ed è davvero impensabile che si possa pianificare lo sviluppo economico del nostro territorio senza tener presente settori importanti come il Commercio ed il Turismo.

Sappiamo benissimo che come Confcommercio possiamo fare poco, ma quel poco lo possiamo e lo vogliamo fare, iniziando a sollecitare tutte le forze politiche, sociali ed economiche, le autorità civili e militari a passare dalla analisi alla proposta, dalla diagnosi alla terapia, dalle parole ai fatti; cercando di ridare le redini del nostro territorio a coloro che sanno fare.

Ricordando una citazione di Flaubert: "Non sono le perle a fare la collana, è il filo" e sperando che si sia trattato di una semplice dimenticanza, mi auguro per il futuro che anche la Confcommercio possa avere un ruolo attivo e fondamentale nella scelta delle strategie economiche del territorio piceno".