Maxirissa tra indiani: manette per otto
Porto Sant'Elpidio | Arrestati per rissa e lesioni otto indiani appartenenti a due famiglie che si erano azzuffati giovedì pomeriggio; calci, pugni ma anche spranghe, chiavi inglesi ed una roncola
di Pierpaolo Pierleoni
E' finita con l'arresto di otto persone la maxirissa scatenatasi ieri pomeriggio a Porto Sant'Elpidio lungo la Statale adriatica tra due famiglie di indiani. Arresti convalidati per lesioni aggravate, rissa e porto di oggetti atti ad offendere, per otto uomini di 38, 27, 32, 24, 26, 25, 27 e 28 anni.
La rissa si era scatenata intorno alle 18.30 di ieri nei pressi dell'area di rifornimento Erg. Insulti, provocazioni, poi oggetti pericolosi, bastoni, spranghe, chiavi inglesi di grosse dimensioni, una roncola. Per tre indiani è stato anche necessario il trasporto in ospedale; nessuno, per fortuna, ha riportato gravi conseguenze.
La violenza si è scatenata tra i due gruppi per questioni sentimentali, a quanto pare per una donna contesa tra membri delle due famiglie. Un parapiglia impressionante che avrebbe potuto causare conseguenze ben più gravi. Bravi ad agire, per primi, gli uomini della Polizia municipale di Porto Sant'Elpidio.
In due sono intervenuti per sedare la rissa, poi aiutati da un'altra pattuglia, sopraggiunta alcuni momenti dopo. Sono riusciti a calmare gli animi, a togliere oggetti pericolosi dalle mani degli indiani, infine a identificare tutti. Poco dopo, l'arrivo di Carabinieri di Porto Sant'Elpidio, Montegranaro, Sant'Elpidio a Mare e Porto San Giorgio. Gli indiani, tutti regolarmente in Italia, lavorano prevalentemente nel settore calzaturiero. Una famiglia risiede a Porto Sant'Elpidio, l'altra a Lido Tre Archi.
Orgoglioso, per la brillante operazione dei vigili, il comandante della Polizia municipale Benedetto Crescenzi. "La Polizia Municipale di P.S.Elpidio ha portato a termine con successo, l'altra sera, un'operazione di sicurezza ineccepibile. I nostri uomini sono intervenuti prontamente e stante il carattere furibondo e forsennato della rissa hanno, oggettivamente, sventato un potenziale omicidio. La nostra pattuglia ha sedato con grande coraggio la difficile e pericolosissima situazione che si era venuta a creare. Nel frattempo, sopraggiunta un'altra pattuglia, i nostri uomini hanno provveduto alla identificazione, al sequestro di roncole e chiavi inglesi usate nella colluttazione e, successivamente hanno consegnato ai carabinieri, intervenuti sul posto, i soggetti identificati e fermati, per l'espletamento degli arresti".
"Vorrei ringraziare pubblicamente gli uomini della Polizia Municipale - continua il comandante Crescenzi - coinvolti nella tempestiva e brillante operazione e rimarcare come il coordinamento e la sinergia con le altre forze dell'ordine sia una componente essenziale per ottenere anche in futuro ulteriori risultati positivi."
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02/11/2007
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