Testi gratuiti a 14.740 studenti e borse di studio a 18.703 studenti
Ancona | La Regione si appresta a erogare 4 milioni e 790 mila euro.
Sono 14.741 gli studenti marchigiani che, per l'anno scolastico 2007/2008, usufruiranno dei contributi regionali per la fornitura gratuita o semigratuita dei testi scolastici, mentre risultano 18.703 gli studenti che beneficeranno delle borse di studio.
"Con questi provvedimenti - sottolinea l'assessore regionale all'Istruzione, Ugo Ascoli - la Regione si fa carico direttamente della realizzazione di un importantissimo diritto di cittadinanza, quale è il diritto allo studio. L'istruzione deve diventare sempre più un percorso di impegno strategico della Regione".
Con il primo provvedimento adottato dalla Regione Marche verranno stanziate risorse per 1.970.000,00 euro da destinare ai Comuni delle Marche che assegneranno, a loro volta, i fondi alle famiglie. In particolare, il provvedimento riguarderà, complessivamente, 6.072 studenti della scuola secondaria di primo grado, ex medie inferiori, mentre 8.669 sono gli alunni della scuola secondaria di 2 grado, ex medie superiori.
Per la prima. volta da quando è stato attivato questo tipo di intervento, si registra un calo degli studenti aventi titolo, iscritti alla scuola secondaria di primo grado, in modo generalizzato.
I benefici saranno erogati sulla base delle domande raccolte e ammesse a contributo dagli stessi Comuni e sulla scorta degli indirizzi forniti in precedenza dalla Regione.
I beneficiari devono rientrare nel tetto massimo ISEE - Indicatore della Situazione Economica Equivalente - di € 10.632,94; il contributo è differenziato, a seconda che trattasi di scuola dell'obbligo, del primo anno di scuola superiore, o anni successivi al primo della scuola superiore. Per la scuola secondaria di primo grado, ex medie inferiori, si può arrivare a un importo massimo di 280 euro per il primo anno, 108 per il secondo, 124 per il terzo.
Nelle scuole superiori il beneficio varia a seconda dell'indirizzo di studio: per il primo anno l'importo massimo riconosciuto va da 198 a 317 euro, a seconda del corso di studio frequentato, mentre negli anni successivi l'importo è inferiore. Rappresenta un contributo alle famiglie più disagiate economicamente per far fronte al peso del costo dei libri di testo sul bilancio familiare e ridurre la dispersione scolastica anche degli alunni extracomunitari.
Un ulteriore forma di sostegno finalizzato al diritto allo studio è costituita dai contributi per le borse di studio a sostegno della spesa delle famiglie per l'istruzione. Il finanziamento è di 2.820.000,00 euro che la Regione erogherà ai Comuni per le borse di studio da destinare alle famiglie con figli inseriti nel sistema scolastico e in disagiate condizioni economiche.
Le provvidenze saranno erogate a fronte delle spese sostenute dalle famiglie per l'anno scolastico passato e riguarderanno gli studenti della ex scuola elementare, ex medie inferiori e superiori. Beneficeranno di questo tipo di intervento 18.703 studenti, di cui 6.175 delle elementari. 5.684 delle medie inferiori e 7.161 delle medie superiori. In questo tipo di intervento continua, invece, ad aumentare il numero degli studenti aventi titolo, anche se in percentuale molto più limitata del passato: 1,7%.
"Con questi provvedimenti - sottolinea l'assessore regionale all'Istruzione, Ugo Ascoli - la Regione si fa carico direttamente della realizzazione di un importantissimo diritto di cittadinanza, quale è il diritto allo studio. L'istruzione deve diventare sempre più un percorso di impegno strategico della Regione".
Con il primo provvedimento adottato dalla Regione Marche verranno stanziate risorse per 1.970.000,00 euro da destinare ai Comuni delle Marche che assegneranno, a loro volta, i fondi alle famiglie. In particolare, il provvedimento riguarderà, complessivamente, 6.072 studenti della scuola secondaria di primo grado, ex medie inferiori, mentre 8.669 sono gli alunni della scuola secondaria di 2 grado, ex medie superiori.
Per la prima. volta da quando è stato attivato questo tipo di intervento, si registra un calo degli studenti aventi titolo, iscritti alla scuola secondaria di primo grado, in modo generalizzato.
I benefici saranno erogati sulla base delle domande raccolte e ammesse a contributo dagli stessi Comuni e sulla scorta degli indirizzi forniti in precedenza dalla Regione.
I beneficiari devono rientrare nel tetto massimo ISEE - Indicatore della Situazione Economica Equivalente - di € 10.632,94; il contributo è differenziato, a seconda che trattasi di scuola dell'obbligo, del primo anno di scuola superiore, o anni successivi al primo della scuola superiore. Per la scuola secondaria di primo grado, ex medie inferiori, si può arrivare a un importo massimo di 280 euro per il primo anno, 108 per il secondo, 124 per il terzo.
Nelle scuole superiori il beneficio varia a seconda dell'indirizzo di studio: per il primo anno l'importo massimo riconosciuto va da 198 a 317 euro, a seconda del corso di studio frequentato, mentre negli anni successivi l'importo è inferiore. Rappresenta un contributo alle famiglie più disagiate economicamente per far fronte al peso del costo dei libri di testo sul bilancio familiare e ridurre la dispersione scolastica anche degli alunni extracomunitari.
Un ulteriore forma di sostegno finalizzato al diritto allo studio è costituita dai contributi per le borse di studio a sostegno della spesa delle famiglie per l'istruzione. Il finanziamento è di 2.820.000,00 euro che la Regione erogherà ai Comuni per le borse di studio da destinare alle famiglie con figli inseriti nel sistema scolastico e in disagiate condizioni economiche.
Le provvidenze saranno erogate a fronte delle spese sostenute dalle famiglie per l'anno scolastico passato e riguarderanno gli studenti della ex scuola elementare, ex medie inferiori e superiori. Beneficeranno di questo tipo di intervento 18.703 studenti, di cui 6.175 delle elementari. 5.684 delle medie inferiori e 7.161 delle medie superiori. In questo tipo di intervento continua, invece, ad aumentare il numero degli studenti aventi titolo, anche se in percentuale molto più limitata del passato: 1,7%.
|
31/10/2007
Altri articoli di...
Fuori provincia
04/04/2025
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
ilq
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

David Krakauer
"The Big Picture"
Una serata di emozioni e scoperte

ASPIC Psicologia di San Benedetto del Tronto presenta il Centro Psiconutrizionale
Betto Liberati