Una processione continua di persone. "Permette una domanda, sa dov'è il parcometro?"."Scusi, un'informazione. Dov'è il parcometro?". Queste domande il signor Franco Malizia, proprietario dell'edicola a due passi dalla Palazzina Azzurra, se le sente rivolgere quotidianamente, soprattutto nel periodo estivo.

In tanti varcano la soglia della sua rivendita di giornali non per acquistare un quotidiano, ma per sapere dove poter acquistare i biglietti per sostare sulle strisce blu. Il parcometro è posizionato in mezzo allo spartitraffico che separa le due corsie del Lungomare. Il problema è che è nascosto da dei fitti cespugli di piante, facenti parte delle aiuole che abbelliscono il tratto di strada. Solo gli habituè della Riviera sanno dove trovalo.

In molti rimangono spaesati, vagano alla sua ricerca, e finiscono con l'arrivare dal signor Malizia per chiedere informazioni: "Io chiedo soltanto che vengano messi dei cartelli per segnalare la presenza del parcometro e renderlo facilmente individuabile da tutti. Sarebbe davvero una spesa insignificante per l'azienda Multiservizi che ha incassato tanti bei soldi con i proventi dei parcheggi blu sul lungomare"

Malizia si dice pronto a soluzioni drastiche: "Aspetto ancora qualche tempo, e se non vedo risultati sono pronto ad indire una raccolta di fondi tra tutti i miei clienti per comperare noi i cartelli. Così saranno dei semplici cittadini a rimediare alle inadempienze degli addetti ai lavori!"

Abbiamo contattato alcuni responsabili della Multiservizi. Erano tutti a conoscenza del problema e si sono detti pronti a porvi presto rimedio: "Nel giro di due settimane- fanno sapere dall'azienda- dovremmo installare in quella zona dei nuovi cartelli per rendere più agevole l'individuazione del parcometro".