Forse un caso unico in tutta Italia quello che sta succedendo al Comune di Montefiore dell’Aso. Inspiegabilmente da giovedì pomeriggio il campo sportivo comunale è rimasto al buio e nonostante le proteste e le sollecitazioni da parte dell’ente pubblico nulla è cambiato affinché l’utenza fosse ripristinata. Giovedì scorso intorno alle 18.00 la locale Polisportiva segnala al sindaco Achille Castelli l’impossibilità nel fare l’allenamento settimanale in quanto sia l’illuminazione del campo che degli spogliatoio era venuta a mancare.

Il sindaco, insospettito dalla vicenda, contatta subito l’ufficio comunale preposto che verifica all’istante il pagamento regolare di tutte le utenze. L’unico elemento sembra essere il passaggio ai primi di settembre di tutte le utenze comunali, tranne quelle dell’illuminazione pubblica, da Enel Distribuzione ad Enel Energia compresa quella intestata a “Comune di Montefiore dell’Aso illuminazione campo sportivo”.

Da una parte Enel Distribuzioni comunica che quell’utenza risulta cessante, dall’altra il rappresentante di Enel Energia dichiara di non sapersi spiegare l’accaduto. Dal comune parte subito il primo fax di protesta nei confronti di Enel Energia comunicando il forte disagio ed il “grave pregiudizio pe rle attività sportive che si svolgono prettamente nelle ore serali”.

Con il fax si chiede quindi l’attivazione urgente dell’utenza così come è stato fatto per gli altri contratti.Ma ieri, venerdì, la situazione non cambia. Di nuovo l’utenza risulta inattiva e nessun tecnico dell’Enel Energia, né di nuovo il rappresentante che ha stipulato i contratti sanno darsi una spiegazione, a detta loro “è il primo caso del genere che ci capita”. Morale della favola oggi sabato 15 settembre l’illuminazione del campo sportivo risulta ancora inattiva. “Ci sembra un fatto assurdo innanzitutto che solo quell’utenza sia stata staccata e poi che, nonostante le nostre proteste e segnalazioni, la situazione non sia stata ripristinata.” Afferma il sindaco Castelli.

“Il rappresentante inoltre ci ha comunicato che dopo le 18 di venerdì sera il numero verde per le urgenze è inattivo. È se si fosse trattata di un’attività commerciale o di un ospedale?” L’Amministrazione Comunale si sta attivando per chiedere i danni alla ditta e per ripristinare il prima possibile il grave disagio.