Le Fiamme Gialle della Compagnia di San Benedetto del Tronto, nel corso delle attività a contrasto dell'abusivismo commerciale e della contraffazione, particolarmente intensificate in concomitanza del periodo estivo, hanno portato a termine una rilevante indagine, denunciando a piede libero due persone di nazionalità cinese, trovate in possesso di 650 orologi contraffatti delle marche più prestigiose.

Gli approfondimenti sono stati avviati a seguito dell'individuazione sul lungomare di San Benedetto del Tronto, in due distinti interventi, di due soggetti di origine cinese - N.K., di 37 anni e C.X di 39 anni -, intenti a vendere orologi di varie maison di prestigio contraffatte, uno di questi risultato peraltro anche fornitore di merce contraffatta di altri suoi connazionali dediti alla vendita abusiva ambulante sulle spiagge della riviera; grazie alle attività di appostamento e di pedinamento subito intraprese, sono stati quindi individuati i domicili dei suddetti venditori, presumibilmente utilizzati quali depositi delle merci contraffatte.

Una volta acquisiti tutti gli elementi necessari, sono state effettuate le due perquisizioni domiciliari che hanno determinato il rinvenimento - e conseguente sequestro - di complessivi 650 orologi contraffatti delle più prestigiose manifatture (tra le quali Patek Philippe, Panerai, Rolex, Vacheron Costantin, Breitling, Omega ed Iwc), risultati peraltro di ottima imitazione, buona qualità costruttiva e dotati di movimenti automatici simili agli originali, condizioni che ne consentivano un'esposizione al pubblico a prezzi oscillanti tra i 100 ed i 130 euro, a seconda dei modelli.

Per entrambi i cinesi è scattata la denuncia a piede libero alla Procura della Repubblica di Ascoli Piceno per i reati di cui agli articoli 474 ("Introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi") e 648 ("Ricettazione") del Codice Penale.