"Siamo in uno stato di diritto o in una repubblica delle banane?" E' la domanda che si rivolge Bruno Gabrielli, capogruppo di Forza Italia. I fatti: un rinfresco offerto in onore della festa dell'Arma al quale, oltre alle numerose autorità, erano presenti Bruno Gabrielli, capogruppo di Forza Italia, il sindaco Giovanni Gaspari e Giulietta Capriotti, presidente del Consiglio Comunale.

In quel frangente Gabrielli stava per salutare ed andarsene motivando la sua uscita di scena con il fatto che doveva andare a comprare i "grattini" da parcheggio (siamo nella parrocchia di Cristo Re). A quel punto, sempre secondo l'esponente di minoranza, il sindaco gli si sarebbe rivolto dicendogli di non preoccuparsi tanto dal 1 al 3 giugno c'era la deroga per chi non ha comprato i necessari tagliandi. Questo, secondo l'esponente di opposizione, rappresenta un fatto grave in quanto è una presa in giro per tutti quelli che hanno acquistato i tagliandi di sosta e un premio per chi invece ha corso il rischio parcheggiando senza aver pagato la tariffa.

Per il consigliere di Forza Italia, pur ammettendo che il primo cittadino possa aver usato una definizione impropria, il fatto sussiste e pertanto lo stesso capogruppo di opposizione invita tutti quelli che hanno pagato la sosta in questi tre giorni a farsi rimborsare la spesa. Circa un'ora dopo, in un'altra conferenza stampa, il sindaco smentisce nel modo più categorico di aver mai usato la definizione "deroga", anche perché la stessa presuppone di una delibera comunale che non c'è mai stata.

Quello che avrebbe inteso il primo cittadino, come ha avuto modo di anticipare l'assessore ai Trasporti Capriotti, è che nei giorni immediatamente successivi al cambiamento di utilizzo dei parcheggi l'amministrazione avrebbe invitato gli ausiliari del traffico e la Polizia Municipale in genere ad usare una certa "discrezione" nel comminare multe onde non "spaventare" e far allontanare gli automobilisti dal lungomare blu.

Sempre in tema di parcheggi i consiglieri Piunti e Vignoli (AN), Gabrielli, Poli e Assenti (F.I.), Lorenzetti e Nico (Udc), Forlì (Nuovo Psi) hanno chiesto la convocazione urgente delle Commissioni LL.PP, Viabilità e Ambiente per dibattere e formulare proposte riguardo l'istituzione delle zone a pagamento sul Lungomare.