Ai politici
San Benedetto del Tronto | Stanca dei politici italiani, spiego loro cosa non dovrebbero e sommariamente anche cosa dovrebbero fare.
di Valentina De Cosmis
Stanchezza. Ma non fisica, psicologica.
Sono stanca di vedere scene raccapriccianti che avvengono all'interno dell'aula più importante d'Italia.
Sono stanca di vedere Coloro che dovrebbero rappresentare me e il mio popolo comportarsi come infanti.
Sono stanca di vederli lanciarsi insulti o sfoderare I loro giornali, di partito e non.
Sono stanca anche delle loro continue tensioni, perchè poco mi interessa delle loro inamicizie o delle loro differenti ideologie: io credo che il loro problema sia che loro non hanno ben chiaro l'obiettivo della professione che svolgono.
Beh, Cari Politici italiani, ve lo spiego io: il vostro non è un passatempo, non è un incontro di box pacifista e non è neanche il gioco dei Lego, con i vostri partiti e partitelli che si sbriciolano e si ricompongono continuamente, voi non dovreste essere lì neanche per orgoglio personale o per fare pubblicità, a voi stessi o alle vostre imprese. Che l'Opposizione si opponga, ma non per spirito d contraddizione bensì perchè ritiene che ci sia molto da migliorare nel governo.
Voi rappresentate il mio popolo. Voi rappresentate l'Italia. Vi abbiamo scelto per rappresentarCi e il vostro compito non è quello di darvi addosso in ogni caso, non è solo quello di vincere le elezioni, bensì quello di collaborare per migliorare il vostro paese. .
Sono stanca di tacere, e di far finta di lasciarmi scivolare addosso le loro strategie tese solo alla nullafacenza. Una nullafacenza ben retribuita, per altro. Retribuita da chi? Ovviamente da noi, noi che, chi più chi meno, nella vita cerchiamo di essere produttivi, e generalemnte ci riusciamo molto più di quanto ci riescano loro.
Vorrei non mettere in dubbio le loro buone intenzioni, perchè ogni tanto pare che facciano qualcosa che smuove un po' il nostro Paese, ma permettetemi di dire che questi interventi sono veramente sporadici e talvolta molto limitati. Dovrebbero cercare di rendere l'Italia più produttiva, anzichè occuparsi solo di una retribuzione improbabile: poi si presenta Padoa-Schioppa e con la vocina d'angelo ci annuncia che loro pensavano che ci fossero 2,5 milardi da reditribuire e invece, accidentino, ce n' è meno di uno.
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18/06/2007
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